Aparigraha: differenze tra le versioni

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'''Aparigraha''' è il concetto di non-possesso, essendo sia un concetto [[giainismo|giainista]] ed una parte del [[Raja Yoga]] od [[Ashtanga Yoga]] tradizioni. Il termine significa di solito limitare possedimenti a ciò che è necessario od importante, che cambia con il periodo di tempo, anche se il sadhu non dovrebbe avere alcun possesso.
E 'uno dei cinque principi del Jainismo, insieme con [[Ahimsa]] (non-violenza), [[Asteya]] (non rubare), [[Brahmacharya]] (celibato), ed [[Anekantvada]] (molteplicità di punti di vista)[citazione necessaria]{{cn}}. E 'anche uno dei cinque limitato voti.
Nella tradizione Yoga Raja, è uno dei Yamas o codici di autocontrollo, con Ahimsa (non-violenza), Satya (verità), Asteya (non rubare), e Brahmacharya (celibato).
Aparigraha è la parola sanscrita per non-attaccamento. Proviene dalla parola parigraha, che significa ottenere qualcosa non sostenendo che se stessi (minimo indispensabile), con l'aggiunta del 'A' diventa l'opposto. Aparigraha differenza Asteya significa prendere ciò che è veramente necessario e non di più. Questo concetto vale anche, in sede di applicazione per i regali, che non possono essere accettati.
 
[[Categoria:Induismo]]
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[[es:Aparigraha]]