Lecheria: differenze tra le versioni
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L'attuale popolazione di Lecherìa assume importanza durante il periodo coloniale del [[Venezuela]], alla fine del [[XVIII secolo]], quando la corona spagnola decise di costruire il Fortino della Maddalena (''Fortìn de la Magdalena''), terminato nel 1799 nella penisoletta prospiciente la cittadina, denominata ''Cerro El Morro'', per evitare gli attacchi dei pirati francesi, olandesi e inglesi contro i commercianti che incrociavano la rotta che univa [[Barcelona (Venezuela)|Barcelona]] con [[Cumanà]]; successivamente, nel 1817, durante la [[Guerra d'indipendenza venezuelana]], [[Simòn Bolìvar]] occupò tale forrtino per breve tempo, nella battaglia contro i realisti filo-spagnoli; successivamente venne conquistato dai patrioti durante la presa da parte del Generale [[Rafael Urdaneta]]
Verso la metà del
Il 12 settembre [[1967]], [[Daniel Octavio Camejo]] fondò la ''Compañia Anonima para el Desarrollo de la Zona Turística de Oriente (CAZTOR)'', con l'intenzione di creare uno sviluppo turistico della regione in grande scala. Così si decise di costruire, su una superficie di 900 ettari, dal ''Cerro El Morro'' fino alla vecchia salina di ''El Magüey'' e ''El Paraíso'', più di 20 km di canali artificiali. Lo sviluppo di questa zona originò l'incremento e costruzione di altre zone urbane (''Urbanizaciones'') di Lecheria, oltre a centri commerciali, locali commerciali, piazze e aree pubbliche, nonché l'insediamento di alcune filiali e uffici commerciali di grandi compagnie. La sua ubicazione è strategicamente favorevole, essendo posta tra le città di Barcelona e [[Puerto La Cruz]], che fecero sì da velocizzare la crescita della città dall'inizio degli [[anni 1990|anni novanta]].
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