Navigazione aerea: differenze tra le versioni

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Esistono almeno 8 tipi di navigazione:
 
''';A vista'''
Il pilota conosce la geografia della zona sottostante, e si orienta a vista seguendo la semplice regola del "vedere ed essere visti" per mantenere una separazione idonea, oltre che dagli ostacoli, con gli altri aeromobili presenti in zona. Questo metodo era utilizzato prevalentemente agli albori dell'aeronautica, ma ancora oggi i giovani piloti vengono istruiti partendo dal volo a vista.
 
''';Stimata e Osservata'''
È un'evoluzione della navigazione a vista. Il pilota, con l'aiuto di strumenti di bordo (peraltro imprecisi) quali bussola magnetica, anemometro e orologio, esegue una prima pianificazione del volo, poiché puo' conoscere la direzione che sta percorrendo, e la propria velocità. Completa e corregge i dati a sua disposizione, osservando punti di riferimento sorvolati e gli orari di sorvolo.
 
''';Radioelettrica'''
Alcuni ricevitori di bordo rivelano al pilota la sua posizione e direzione rispetto a particolari [[Avionica|radiofari]] dei quali è nota al pilota la posizione.
 
''';Isobarica'''
Questo tipo di navigazione è considerata obsoleta. Consente di scegliere la rotta in base a parametri meteorologici, per compiere il tragitto in meno tempo possibile, quindi consumando meno carburante, anche se questa rotta non è la più breve in termini di distanza.
 
''';Astronomica'''
Consiste nel determinare la propria posizione osservando le stelle come punto di riferimento. Utilizzata più per la navigazione marittima che per quella aerea, dati i ridotti tempi di viaggio, e l'incertezza della disponibilità dei riferimenti (ad esempio se il cielo e' nuvoloso).
 
''';Satellitare'''
Può essere considerata una evoluzione della navigazione astronomica. Le stelle sono sostituite da satelliti artificiali. Un ricevitore a bordo chiamato [[Global_Positioning_System|GPS]] (di questi tempi molto in voga anche nelle autovetture) determina la posizione del velivolo in base al segnale ricevuto dai satelliti.
 
''';Inerziale'''
Questo tipo di navigazione non ha bisogno di riferimenti esterni. L'aeromobile è dotato di un sistema chiamato INS, che grazie ad accelerometri è in grado di individuare accelerazioni, decelerazioni e cambi di direzione (accelerazioni laterali). Una volta specificato il punto di partenza, il sistema è quindi in grado di sapere in ogni istante posizione e velocita' del velivolo rispetto al suolo.
 
''';Integrata'''
È la combinazione di più sistemi illustrati sopra, per incrociare i dati forniti, e renderli quindi più precisi in caso di errori o avaria di un dispositivo. Ad esempio, un aeroplano potrebbe avere due sistemi INS, abbinati ad un GPS.
 
== Bibliografie ==
*{{cita libro|titolo=Strumenti e Navigazione |autore=R. Trebbi |anno=2008 |annooriginale=1999 |editore=Aviabooks |id=ISBN 8886526091}}
 
{{Portale|aeronautica}}