Macchitella: differenze tra le versioni

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I lavori di costruzione del nuovo quartiere, sorto su un suolo anticamente paludoso (anche perchè nelle vicinanze di un corso d'acqua), cominciarono intorno al 1960 per concludersi nel biennio successivo.
 
Il quartiere residenziale ENI di Gela Macchitella rappresenta un unicum, per le dimensioni e le caratteristiche, nel Meridione d'Italia in quanto nucleo urbano di grandi dimensioni (praticamente un piccolo paese) preliminarmente progettato e realizzato in tutti i particolari. Certo l'idea originale è stata un pò snaturata dalla crescita della moderna Gela degli anni '70 che si è "unita" alla nuova realtà urbana con clala creazione ad est di nuovi quartieri residenziali, con palazzine di 4-5 piani in media, realizzate dall'Istituto autonomo Case popolari di Caltanissetta e da cooperative edilizie.
 
A suo tempo, grande scalpore suscitò nell'opinione pubblica gelese la decisione di realizzare il quartiere distante dalla città storica. Tale distanza fisica (tra il centro e il nuovo quartiere vi era campagna aperta), evidenziata tra le altre cose anche dalla differenza nell'offerta di servizi pubblici e privati, sembrò quasi rappresentare l'ipotizzata distanza dei dirigenti e impiegati al locale polo industriale provenienti dal Settentrione d'Italia. Oggi tali presunte differenze sembrano un lontano ricordo.