N M Rothschild & Sons: differenze tra le versioni

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== Storia ==
 
Tra la fine del 18°XVIII secolo e l'inizio del 19°XIX secolo, [[Mayer Amschel Rothschild|Amschel Mayer Rothschild]] divenne uno dei più potenti banchieri nel principato di Hesse-Kassel, nel Sacro Romano Impero.
Per perseguire una maggiore espansione dell'attività Amschel inviò i suoi figli in varie capitali d'Europa per avviare operazioni bancarie; in particolare il suo terzo figlio, [[Nathan Mayer Rothschild]], fu inviato in Inghilterra.
 
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In seguito si trasferì a Londra<ref>Cfr. anche [http://www2.spbo.unibo.it/orgint/N/rothschild.html]</ref>, dove ha fondato ''NM Rothschild & Sons'' nel 1811, attraverso la quale ha fatto una fortuna con il suo coinvolgimento nel mercato delle obbligazioni governative.
 
Durante la prima parte del 19°XIX secolo, la banca d'affari Rothschild di Londra ha avuto un ruolo di primo piano nella gestione e nel finanziamento delle sovvenzioni che il governo britannico ha trasferito ai suoi alleati durante le guerre napoleoniche. Attraverso la creazione di una rete di agenti, corrieri e spedizionieri, la banca è stata in grado di mettere a disposizione fondi per l'esercito del Duca di Wellington in Portogallo e Spagna. Nel 1818 la banca d'affari Rothschild ha organizzato un prestito di 5 milioni di sterline al governo prussiano e il collocamento di obbligazioni per prestiti governativi. Il consolidamento di altri innovativi e complessi progetti di finanziamento per il governo ha costituito un pilastro della banca d'affari per la gran parte del secolo 19°.
 
''NM Rothschild & Sons''' è diventata importante nella City di Londra a partire dal 1825, a tal punto che la banca era capace di fornire abbastanza moneta alla Banca d'Inghilterra al fine di evitare crisi di liquidità. Come la maggior parte delle aziende con operazioni a livello globale nel 19°XIX secolo, Rothschild fu sospettata di legami con la schiavitù, anche se la banca è stata in effetti determinante nell' abolizione della stessa fornendo una prestito di £ 15 milioni per far passare lo Slavery Abolition Act del 1833.
 
Si calcola che la fortuna di Nathan Mayer Rothschild ammontò a circa lo 0,62% delle entrate dello Stato inglese.