Canoni eusebiani: differenze tra le versioni
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[[Image:CodexBeneventanusCanonTable.jpg|thumb|Una delle tavole canoniche dal [[Codex Beneventanus]], manoscritto dell'VIII secolo]]
I '''canoni eusebiani''', anche noti come '''sezioni eusebiane''' o '''sezioni ammoniane''', costituiscono un sistema di indicizzazione dei quattro [[vangeli canonici]] in uso nella [[Tarda antichità]] e nel [[Medioevo]], prima che entrassero in uso le correnti suddivisioni in capitoli (XIII secolo) e versetti (XVII secolo).
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Oggi, invece, si ritiene che il lavoro di Ammonio si sia limitato al disporre i passaggi paralleli degli ultimi tre vangeli al fianco del testo matteano, come riportato da [[Eusebio di Cesarea]] (265-340) nella sua lettera a Carpiano (''Epistula ad Carpianum''). Le sezioni tradizionalmente attribuite ad Ammonio sono ora ricondotte ad Eusebio, il quale era sempre stato accreditato della forma finale delle tavole.
== Tavole eusebiane ==
L<nowiki>'</nowiki>''Armonia di Ammonio'' suggerì ad Eusebio, come lui stesso racconta nella sua lettera, l'idea di compilare dieci tavole (''kanones'') in cui queste sezioni sarebbero state classificate in modo da mostrare dove ciascun vangelo concordava o differiva dagli altri. Nelle prime nove tavole inserì in colonne parallele i numeri delle sezioni in comune tra quattro, tre o due evangelisti, e in particolare:
# Matteo, Marco, Luca, Giovanni
# Matteo, Marco, Luca
# Matteo, Luca, Giovanni
# Matteo, Marco, Giovanni
# Matteo, Marco
# Matteo, Luca
# Matteo, Giovanni
# Marco, Luca
# Luca, Giovanni
Nella decima tabella inserì di seguito le sezioni peculiari a ciascun evangelista.
L'utilità delle tavole nella ricerca e comparazione dei brani le rese rapidamente di uso comune, e a partire dal V secolo le sezioni ammoniane, con i riferimenti alle tavole eusebiane, furono inserite ai margini dei manoscritti. A fianco di ogni sezione era indicato il suo numero, e sotto di questo il numero della tavola eusebiana da consultare allo scopo di trovare dei testi paralleli ad essa; un riferimento alla decima tavola indicava che la sezione era peculiare di quel vangelo.
Spesso la lettera di spiegazioni di Eusebio a Carpiano era riprodotta prima delle tavole.
== Note ==
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