Evoluzione parallela: differenze tra le versioni
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== Definizione classica ==
L'evoluzione parallela (spesso indistinguibile e scambiata con l'[[evoluzione convergente]] come invece lo sono le ali negli uccelli e nei pipistrelli od il sistema d'[[ecolocalizzazione]] in questi ed in alcuni [[Cetacea|cetacei]]) è l'evoluzione, nello stesso tempo e in un simile [[ecosistema]], di gruppi o [[specie]] geograficamente separate, discendenti però da un [[antenato comune]], in modo tale da essere [[Morfologia (biologia)|morfologicamente]] simili. Tipico esempio sono le similarità morfo-funzionali dei mammiferi [[marsupiali]] australiani (forma del corpo, struttura degli arti,...; simili e analoghi modi di alimentarsi) e di quelli [[placentati]] altrove. Tanto che i marsupiali sono spesso denominati dalla loro controparte placentata: lupo marsupiale, talpa marsupiale, topo marsupiale,...<ref>[http://www.britannica.com/EBchecked/topic/442817/parallel-evolution Evoluzione parallela.]</ref>
[[File:Evoluzione_parallela.jpg|thumb|200px|left|Evoluzione parallela tra placentati e marsupiali]]
Ma anche insetti e molte specie di api e di formiche hanno similmente evoluto uguali e complessi comportamenti sociali.<ref>Nell'evoluzione parallela del comportamento [[Eusocialit%C3%A0|eusociale]] degli [[Imenotteri]] (formiche, api e vespe in cui le "caste" sterili delle operaie e dei soldati sono sempre femmine) [http://users.unimi.it/psychol/sito/files/poli/gdc/07-08-II_GdC_10.pdf "probabilmente la ripetuta evoluzione dell'eusocialità negli Imenotteri è strettamente legata alla] [[Hymenoptera#Riproduzione|aplodiploidia]]."</ref> {{chiarire}}
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{{cn|E' infatti molto probabile che specie che risultano molto affini tra loro e che hanno gli stessi modelli di sviluppo e simili pool genici si modifichino allo stesso modo se soggetti ad analoghe pressioni selettive.}}
Fino a pochi anni fà l'evoluzione parallela a livello genotipico era considerata improbabile, perchè si pensava che le differenze [[Fenotipo|fenotipiche]] fossero controllate da molti geni. Crescenti prove hanno però evidenziato che la variazione fenotipica è talvolta dovuta ad una semplice base genetica e che le evoluzioni parallele a livello genotipico possono essere più frequenti di quanto si pensasse.<ref>[http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/15881688?dopt=Abstract Parallel genotypic adaptation: when evolution repeats itself.]</ref> Recenti studi hanno
== Note ==
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