Nazionalismo egiziano: differenze tra le versioni
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== Storia ==
===L'età di ʿUrābī ===
[[Immagine:Ahmed Orabi 1882.png|thumb|left|[[Ahmed Orabi|Col. Ahmad ʿUrābī]]]]
L'atto di nascita del nazionalismo egiziano viene individuato dagli storici nella rivolta degli ufficiali egiziani, guidata dal [[colonnello|col.]] [[Ahmed Orabi|Ahmad ʿUrābī]], contro le politiche del governo egiziano, pesantemente condizionate dal [[Regno Unito]], dopo che Gran Bretagna e [[Francia]] avevano assunto il controllo finanziario e dei lavori pubblici del [[Khedivè|Khedivato]] - poi trasformato in [[Regno d'Egitto]] dalla precisa volontà britannica di render vane le possibili rivendicazioni dell'[[Impero ottomano]] sull'[[Egitto]].
Nel 1881–1882, gli egiziani militavano in numerose diverse società, genericamente definite [[Primo Partito Nazionale (Egitto)|Partito Nazionale ( Nazionalista)]],<ref>{{cite web | title= National Party (Egypt) | url= http://www.britannica.com/EBchecked/topic/405209/National-Party| publisher= Encyclopedia Britannica (EB) }}</ref> che chiedeva la trasformazione della monarchia in senso costituzionale, osteggiava il controllo di Regno Unito e Francia sul [[Canale di Suez]] e avversava il Regno Unito dopo la sua [[Guerra anglo egiziana (1882)|invasione dell'Egitto]] del 1882, intervenuta per proteggere gli interessi economici degli azionisti della Compagnia del Canale, messi a rischio dalle follie finanziarie dell'ex-sovrano [[Isma'il Pascià]].
L'intervento armato britannico. dopo la vittoria di [[Battaglia di Tell al-Kebir|Tell el-Kebīr]], ebbe successo e ʿUrābī fu arrestato ed esiliato, mentre il (primo) Partito Nazionale fu disciolto.
=== L'età di Mustafā Kāmil e Muhammad Farīd. Il Partito Nazionale ===
[[Immagine:Mustafa Kamil.jpg|thumb|[[Mustafa Kamil|Mustafâ Kāmil]] [[Pascià]]]]
Nei primi anni dell'intervento militare britannico, la resistenza del nazionalismo fu flebile, dal momento che il [[Tawfiq Pascià|Khedive Tawfīq Pascià]] (''reg.'' 1879–1892) ne soppresse ogni attività. Il nazionalismo egiziano risorse dopo la successione al trono egiziano di suo figlio, [[Abbas Hilmi II|ʿAbbās Ḥilmī II]] (''reg.'' 1892–1914). Vari funzionari di palazzo europei e [[Vicino Oriente|vicino-orientali]] raccomandarono al giovane Khedivè di resistere alle pressioni del console generale britannico al [[Il Cairo|Cairo]], Sir Evelyn Baring ([[Lord Cromer]]), che era il signore ''de facto'' dell'Egitto. Sebbene il controllo di Lord Cromer di rinforzi militari giunti dal [[Regno Unito]] intimidisse i seguaci del Khedivè, nel suo ambiente sorse un movimento d'opposizione informale che chiamò parimenti se stesso “al-Hizb al-Watani” ([[Partito Nazionale (Egitto)|Partito Nazionale]]. Il suo leader era [[Mustafa Kamil|Mustafā Kāmil]], un avvocato che aveva studiato in [[Francia]] che inizialmente aveva operato come collegamento tra ʿAbbās Ḥilmī II e i potenziali sostenitori europei e ottomani del Khedivè. Non appena divenne maggiormente conosciuto, Mustafā Kāmil fondò un [[quotidiano]], ''al-Liwāʾ'' (“La bandiera”), una scuola per giovani e un partito politico aperto ad ogni egiziano occidentalizzante che intendeva metter fine all'occupazione britannica. Il nuovo Partito Nazionale lanciava un appello agli studenti, ai giovani professionisti e a quanti ambivano operare all'interno delle strutture governative e che si vedevano bloccare l'accesso a quei posti da quanti simpatizzavano per l'occupante straniero e che erano stati logicamente inseriti dal Regno Unito nei ministeri egiziani per rafforzare il controllo che Londra aveva degli affari egiziani. Numerosi egiziani erano infuriati da quanto accaduto nel cosiddetto "[[Incidente di Denshawāʾi]], in cui numerosi contadini erano stati impiccati, frustati o imprigionati per aver assaltato alcuni ufficiali britannici che erano penetrati per futile passione di sparare ai piccioni nel villaggio di Denshawāʾi, uccidendo invece un gran numero di animali allevati e sparando sui loro proprietari inferociti dalla loro futile iattanza.
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Concorrenti con i nazionalisti, erano altri due partiti egiziani sorti spontaneamente: il Partito Umma<ref>La traduzione letterale sarebbe "Partito delle Comunità" ma qui il sostantivo "Umma" potrebbe essere tradotto meglio con "Nazione": quindi Partito della Nazione.</ref> (''Hizb al-Umma'' ) e il Partito della Riforma Costituzionale (''Hizb al-Islâh al-Dustûrî'' ). Il Partito Umma, composto da proprietario terrieri e intellettuali, invocava un graduale affrancamento del Paese dal Regno Unito, da acquisire in cooperazione con i britannici, grazie a un adeguato rafforzamento dell'istruzione, facendo imparare al popolo egiziano il significato di diritti e doveri del cittadino, non più suddito. Sosteneva la priorità degli interessi dell'Egitto e avversava il [[panislamismo]], evitando collusioni con il Khedivè (di accesi sentimenti anti-britannici) e l'[[Impero ottomano]]). Il Partito della Riforma Costituzionale, invece, appoggiava i diritti del Khedivè a governare l'Egitto e invocava l'unità islamica. Nessuno dei due raccolse però il consenso che in precedenza aveva ottenuto nei suoi anni migliori il Partito nazionale di Mustafā Kāmil e Muhammad Farīd.
Quando scoppiò la [[Prima guerra mondiale]], il Regno Unito ruppe i legami diplomatici dell'Egitto con l'[[Impero ottomano]] (che nel novembre del 1914 era entrato in guerra a fianco degli [[Imperi Centrali]]), deponendo l'inviso ʿAbbās
=== L'età di Saʿd Zaghlūl. Il ''Wafd'' ===
[[Immagine:Saad Zaghlul.jpg|thumb|left|200px|[[Sa'd Zaghlul|Saʿd Zaghlūl]]]] [[Image:Cairo-Demonstrations1919.jpg|thumb|200px|Egyptian women demonstrated along with men in the [[Egyptian Revolution of 1919|1919 Revolution]] precipitated by the British-ordered exile of nationalist leader Saad Zaghlûl]]
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