Ratatoskr: differenze tra le versioni

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'''Ratatoskr''' (dall'[[antico nordico]] "''dente che perfora''") è, nella [[mitologia nordica]], il nome dello [[scoiattolo]] che vive su [[Yggdrasill]], l'albero cosmico. Ratatoskr percorre instancabilmente e con fulminea velocità il tronco dalle radici, dove si annida il [[serpente]] [[Níðhöggr]], sino alla sommità dei rami, dove sta una grande [[Aquila chrysaetos|aquila]], facendo da tramite per le male parole che i due si scambiano incessanti.
 
:''lo{{quote|Lo scoiattolo che ha nome Ratatoskr corre su è giù per il frassino e riporta parole d'invidia fra l'aquila e Níðhöggr{{ref|gyl[[Snorri Sturluson]] [[Edda in prosa|Edda]] - [[Gylfaginning]] XVI}}.''
È scritto infatti nella ''Gylfaginning'':
:''lo scoiattolo che ha nome Ratatoskr corre su è giù per il frassino e riporta parole d'invidia fra l'aquila e Níðhöggr{{ref|gyl}}.''
 
Secondo la [[filologia germanica|filologa germanica]] Gianna Chiesa Isnardi, lo scoiattolo Ratatoskr rappresenta la velocità; suo compito è permettere che l'antagonismo fra cielo e terra, fra bene e male, fra sfera spirituale e sfera materiale non si interrompa mai{{ref|miti}}.
 
==Note e bibliografia==
#{{note|gyl}}*''Gylfaginning'', 16, in Snorri Sturluson, ''Edda''. Milano, Adelphi, 1975. ISBN 8845900959.
#*{{note|miti}}Gianna Chiesa Isnardi, ''Miti nordici'', nota 4, pag. 79. Milano, Longanesi, 1991. ISBN 8830410314.
 
{{Mitologia nordica}}