Il '''punto triplo''' è determinato dai valori di [[temperatura]] e [[pressione]] in cui coesistono tre [[Fase (chimica)|fasi]] di aggregazione di una sostanza: nel caso più comune, quelle [[solido|solida]], [[liquido|liquida]] e [[aeriforme]]. Tuttavia, molte sostanze, tra le quali l'[[acqua]], hanno più di una fase solida (polimorfi), cosicché i loro diagrammi di fase presentano più punti tripli solido-solido-liquido o solido-solido-solido. I valori di temperatura e pressione che identificano i punti tripli dipendono solamente dalla sostanza in esame e, nel caso dei punti solido-liquido-aeriforme, possono essere determinati con notevole precisione grazie alla grande diversità di comportamento delle tre fasi coinvolte. Il punto triplo di varie sostanze è dunque utile per la taratura di strumenti di misura, utilizzando dispositivi metrologici chiamati "celle a punto triplo" contenenti la sostanza richiesta. La dipendenza del punto triplo dalla composizione chimica richiede però che le sostanze campione abbiano un elevatissimo grado di purezza.
[[File:WaterPhaseDiagram.png|thumb|700px|right|[[Diagramma di fase]] dell'acqua: sono riportati i campi di esistenza delle varie tipologie di ghiaccio.]]
In particolare la temperatura del punto triplo dell'[[acqua]] è utilizzata per la definizione della scala [[Kelvin]], la cui unità è definita come 1/273,16 dell'intervallo tra lo zero assoluto e la temperatura termodinamica del punto triplo dell'acqua (questo fa sì che una variazione di temperatura pari a 1 Kelvin equivalga a una variazione di 1 grado Celsius). La pressione parziale corrispondente è circa [[sei|6]] [[Bar (unità di misura)|millibar]] = 6x10<sup>2</sup> [[Pascal (unità di misura)|Pa]]. In altre [[unità di misura]] il punto triplo si trova a 0,01 [[Celsius|°C]] e 6,04x10<sup>-3</sup> [[Atmosfera (unità di misura)|atm]].