Praesidium: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Nessun oggetto della modifica
Nessun oggetto della modifica
Riga 1:
'''Praesidium''' (scritto anche '''presidium''') è un termine [[lingua latina|latino]] (originariamente significava 'presidio') utilizzato in [[lingua tedesca|tedesco]] (''Präsidium'') e poi ripreso da altre lingue per indicare l'[[organo (diritto)|organo]] direttivo di diverse organizzazioni o l'ufficio di [[presidente|presidenza]] di un'[[assemblea]].
 
In [[Unione Sovietica]], dal [[1936]] fino al [[1991]], e in altri [[stato comunista|paesi comunisti]] dell'Europa Orientale il praesidium del [[parlamento]] (''Praesidium del Soviet Supremo'' in Unione Sovietica) era l'organo collegiale, eletto dal parlamento tra i suoi membri, che svolgeva collegialmente le funzioni di capo dello Stato ed esercitava le funzioni del parlamento tra una sessione e l'altra, controllando gli organi eletti dallo stesso (governo, giudici ecc.) ed emanando ''ordinanze'' [[atto avente forza di legge|aventi forza di legge]] da sottoporre alla sua successiva ratifica. Un organo del genere è presente anche in altri stati comunisti, seppur con diversa denominazione, ad esempio ''comitato permanente'' del parlamento (come nella [[Repubblica Popolare Cinese]]) o ''[[consiglio di stato]]'' (come a [[Cuba]]). Il [[presidente]] di quest'organo ha, di fatto, un ruolo equivalente a quello del [[presidente della repubblica]]; la carica è frequentemente ricoperta dal [[segretario generale]] del partito comunista.
 
In Unione Sovietica, dal [[1952]] al [[1966]], fu denominato ''Praesidium del [[Comitato centrale]] del [[PCUS]]'' quello che in seguito venne denominato ''[[Politburo]]'' ([[ufficio politico]]). Anche in altri stati comunisti sono state utilizzate denominazioni analoghe.