Alfred Felix Landon Beeston: differenze tra le versioni

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'''Alfred Felix Landon Beeston''' ([[23 febbraio]] 1911 – [[9 settembre]] 1995) è stato un [[Orientalismo|orientalista]] [[Regno Unito|britannico]], assai apprezzato per i suoi studi sulla [[lingua araba|lingua]] e sulla [[Letteratura araba|letteratura araba]], sulle antiche sopravvivenze [[epigrafia|epigrafiche]] [[Storia antica dello Yemen|yemenite]] e sulla storia dell'[[Arabia]] pre[[islam]]ica. Generalmente egli si limitava a firmarsi '''A.F.L. Beeston'''.
 
Beeston nacque a [[Barnes (Londra)|Barnes]] a SO di [[Londra]] e studiò nella [[Westminster School]] dove fu un ''King's Scholar''. All'età di 14 anni fu affascinato dalle iscrizioni sudarabiche ospitate nel [[British Museum]], che tentò di decifrare grazie a un'appendice contenuta nell'opera di [[James Theodore Bent]], ''Sacred City of the Ethiopians'', chiedendo che gli fosse dato un [[Corano]] e un dizionario di lingua araba come premio per i suoi risultati scolastici. Nel 1929 entrò nella [[Christ Church]] di [[Università di Oxford|Oxford]], ben determinato a diventare bibliotecario della sezione di studi orientali e nel 1933 egli si diplomò in Lingua araba e in [[Lingua persiana]]. Nel 1935, durante il corso del suo [[Ph.D.|dottorato]], condotto sotto la guida di [[David Samuel Margoliouth|D.S. Margoliouth]] su numerose iscrizioni epigrafiche sabee, accettò un posto nella prestigiosa [[Bodleian Library]] di Oxford. Completò la sua tesi nel 1937.
 
Servì nell'[[Intelligence Corps]] tra il novembre 1940 e l'aprile 1946, risiedendo in [[Palestina]]. Dopo il suo ritorno alla Bodleiana, divenne vice-Bibliotecario e Conservatore della sezione Oriental Books and Manuscripts. Nel 1957 fu eletto [[Laudian Professor of Arabic]] a Oxford: cattedra che mantenne fino al pensionamento nel 1979.