Carlo III di Lorena: differenze tra le versioni

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== Biografia ==
Egli successe al padre il [[12 giugno]] [[1545]] e fu posto sotto la reggenza della madre Cristina di Danimarca e dello zio [[Nicola di Lorena]] (fratello del padre Francesco, 1524 – 1577) e futuro duca di Mercoeur e dopo il [[1552]] sotto quella del solo zio.<br>Da quello stesso anno infatti il re di [[Francia]] [[Enrico II di Francia|Enrico II]], nel corso del suo viaggio in [[Germania]], che gli permise di imporre la sua tutela sulle tre città episcopali di [[Verdun (Mosa)|Verdun]], [[Metz]] et [[Toul]], passò da [[Nancy]]. Qui fece togliere dalla reggenza la duchessa Cristina, nipote dell'imperatore del [[Sacro Romano Impero]] e filo-austriaca, assegnando tutto il potere come reggente allo zio di Carlo, Nicola, già co-reggente e francofilo. Contestualmente egli portò Carlo con sé per farlo educare alla corte di Francia, dandogli così una formazione conforme agli interessi francesi.
[[File:Charles&Claude.jpeg|thumb|left|Miniatura nel libro di preghiere di [[Caterina de' Medici]] che raffigura Carlo III di Lorena e [[Claudia di Valois]].]]
Carlo III di Lorena e [[Claudia di Valois]].]]
Nel [[1559]] Carlo sposò [[Claudia di Valois]], dodicenne figlia dello stesso re Enrico II, che per l'occasione fu dichiarata maggiorenne. Il re gli consentì quindi di ritornare in Lorena.
La coppia ducale fece il suo ingresso in Nancy nell'ottobre di quell'anno, seguita dal nuovo re di Francia [[Francesco II di Francia|Francesco II]] (Enrico II era infatti da poco deceduto), dalla recente regina di [[Spagna]] [[Elisabetta di Valois|Elisabetta]], sorella di Claudia e novella sposa di [[Filippo II di Spagna]], e dalla corte di Francia. Per affermare il suo potere, Carlo si rifiutò di prestare giuramento di preservare i diritti ed i privilegi dei tre ordini (cosa che dovette fare tre anni dopo quando fu costretto a chiedere l'aiuto finanziario degli Stati di Lorena).<br>Egli continuò d'altro canto, sull'esempio dei suoi predecessori, a mantenere una rigida neutralità fra l'Impero e la Francia, nonostante il passaggio delle truppe francesi, che andavano a dar manforte agli [[ugonotti]] tedeschi e quello delle truppe spagnole cattoliche, che si trasferivano dalla [[Franca Contea]] ai [[Paesi Bassi]].<br>Profondamente cattolico, ebbe buone relazioni con i cognati re di Francia fino al [[1576]], quando [[Enrico III di Francia|Enrico III]], che aveva sposato l'anno precedente una cugina di Carlo, [[Luisa di Lorena-Vaudémont|Luisa di Lorena]], figlia dello zio Nicola, già reggente in nome di Carlo, emise l'[[editto di Beaulieu]], concludendo la pace con i capi ugonotti.
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{{Box successione
|tipologia = regnante
|carica = [[Elenco dei reggenti di Lorena|Duca di Lorena e di Bar]]
|periodo=[[1545]]-[[1608]]
|periodo = [[1545]]-[[1608]]
|precedente = [[Francesco I di Lorena|Francesco I]]
|successivo = [[Enrico I di Lorena|Enrico I]]
|immagine = Armoiries Lorraine-Vaudémont.png
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