Moschea di Muhammad Ali: differenze tra le versioni

[[Image:Muhammad Ali Mosque 2.jpg|thumb|left|La [[cupola]] della moschea vista dall'interno.]]

Muhammad Ali scelse di far edificare la moschea di Stato secondo lo stile architettonico già adottato dai suoi ex sovrani, gli [[Impero Ottomano |Imperatori Ottomani]] (a differenza dei [[Mamelucchi]] che, nonostante la loro sottomissione politica agli Ottomani, costruirono secondo lo stile architettonico adottato dalle precedenti dinastie mamelucche). Venne così realizzata - insieme al piazzale 50x50m - l'intera moschea a pianta quadrata conferisce al visitatore un'ampia visione spaziale (41x41 metri), prevalentemente usando come materia il calcare (sebbene le pareti del cortile fino a 11,3 metri siano ricoperte in [[alabastro]]), con una [[cupola]] centrale di 21 metri di diametro circondata da quattro più piccole cupole semicircolari ricoperte di piombo e dipinte con motivi in rilievo, per un'altezza totale di 52 metri, eccezion fatta per i due eleganti [[minareti]] cilindrici di foggia turca con balconi situati sul lato occidentale della moschea, che si innalzano per 82 metri.

 

L'utilizzo di questo stile, combinato alla presenza dei due minareti e mezze cupole circondanti la cupola centrale - caratteristiche riservate alle moschee costruite sotto l'autorità dei [[Dinastia Ottomana | Sultani]] - furono una dichiarazione di sfida ''de facto'' all'indipendenza egiziana.