Paolo Piromalli: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Pepsty (discussione | contributi)
Nessun oggetto della modifica
typo, fix
Riga 31:
Studia a [[Napoli]] ritornato in [[Calabria]], entra nel convento di [[San Giorgio Morgeto]], per passare successivamente nel Convento di [[Soriano Calabro]], diventato sacerdote fonda un convento a a Siderno poi distrutto nel 1783 da un terremoto. Chiamato a [[Roma]] gli viene assegnato l'incarico dell'educazione dei novizi romani.
 
Buon conoscitore delle lingue medio orientali viene nominato il [[31 maggio]] [[1631]] Missionario apostolico dell'Armenia maggiore nella sede di [[Nassivan]]. Raggiunge la sede Arcivescovilearcivescovile nel [[1632]] dove viene imprigionato per due anni, in carcere inizia a comporre un vocabolario armeno con trentacinquemila vocaboli.
 
Nel 1634 papa [[Urbano VIII]] ne ottiene la liberazione, riprende l'attività pastorale e riesce a convertire il patriarca Ciriaco poi diventato vescovo della diocesi armena, e il patriarca Moisè III.
Riga 40:
* La grammatica armena.
 
Nel 1654 si trova in [[Africa]] attivo nell'[[evangelizzazione]] di alcune tribù, nominato arcivecovoarcivescovo di Nissivan e vi resta fino al 1665 quando torna in Italia perché ordinato vescovo di [[Bisignano]] in Calabria.
Muore nel 1667
==Bibliografia==