Foro di Teodosio: differenze tra le versioni
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[[File:Forum Theodosius Istanbul March 2008.JPG|thumb|300px|Rovine del Foro di Teodosio nella moderna piazza Beyazit]]
Il '''Foro di Teodosio''' (in lingua greca: φόρος Θεοδοσίου) era un [[foro]] di [[Costantinopoli]] corrispondente all'attuale piazza Beyazit di [[Istanbul]]. Fu originariamente costruito per volere dell'imperatore [[Costantino I]], che lo chiamò '''''Forum Tauri''''' («Foro del Toro»), ma a partire dal [[384]]<ref>Kenneth G. Holum, ''Theodosian empresses: women and imperial dominion in late antiquity'', University of California Press, 1989, ISBN 9780520068018, p. 11.</ref> fu ricostruito per volere dell'imperatore [[Teodosio I]] sul modello del [[Foro di Traiano]] a Roma; a seguito dei lavori, che inclusero l'edificazione di chiese, terme, portici attorno al foro e l'erezione di una colonna trionfale al suo centro, il ''Forum Tauri'' fu ri-dedicato a Teodosio nel [[393]].<ref name="croke112">Croke, p. 112.</ref>
Si trovava lungo la [[via Mese]], a circa 500 metri dal [[Foro di Costantino]].<ref name="croke112" />
== Monumenti pertinenti al foro ==
Il foro era arricchito da numerosi monumenti ed edifici
Nel [[394]] fu dedicata a Teodosio una statua equestre,<ref name="croke112" /> posta al centro del foro, sulla cui base erano incisi dei versi che facevano riferimento all'aspetto solare della regalità:<ref>Holum, pp. 11 e 13.</ref>
{{quote|Sorgi da oriente, scintillante, un secondo Elios<br />
Per i mortali, Teodosio, sereno tra i cieli<br />
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[[File:Forum Theodosius Istanbul March 2008 (18) detail.JPG|thumb|Resti del rilievo della [[colonna di Teodosio]], eretta al centro del foro]]
Al centro del foro si trovava la [[colonna di Teodosio]], una [[colonna coclide]] eretta nel [[386]]<ref name="croke112" /> in onore dell'imperatore [[Teodosio I]]. Questa colonna e la sua collocazione richiamavano la [[Colonna traiana]] posta nel [[Foro di Traiano]] a [[Roma]]; Teodosio, spagnolo come [[Traiano]], scelse di richiamarsi al modello del vittorioso imperatore del II secolo e di riprodurre i monumenti di Roma a Costantinopli, la Nuova Roma.<ref>Holum, p. 13.</ref> Era ai piedi di questa colonna che si teneva la cerimonia di accoglienza degli ambasciatori stranieri e che l'imperatore era ricevuto in occasione del suo ritorno da Occidente.<ref name="croke113" />
Il fusto della colonna era decorato con rilievi celebranti la vittoria dell'imperatore sui barbari, mentre una statua di Teodosio era presente sulla sommità. All'interno della colonna era ricavata una scala a chiocciola che permetteva ai visitatori di raggiungere la sommità della colonna stessa, dove, in epoca bizantina, viveva un monaco stilita.
Rimasta illesa in occasione del terremoto del [[447]], nel [[478]] fu colpita da un terremoto ancora più forte; in quella occasione due supporti della statua di Teodosio cedettero, causando il crollo del simulacro, ma la colonna rimase intatta.<ref name="croke113" />
La colonna rimase in piedi fino alla fine del XV secolo, e alcuni suoi pezzi furono utilizzati per la costruzione delle terme di Patrona Halil.
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