Regno di Abcasia: differenze tra le versioni

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Il periodo più prospero del regno abcasico fu tra l'850 e il 950. Nei primi anni del X secolo si estendeva, secondo fonti bizantine, lungo la costa del Mar Nero per trecento miglia [[Grecia antica|greche]], dalle frontiere del [[thema]] [[caldei|caldeo]] alle foce del fiume [[Nicopsis]], con alle spalle il [[Caucaso Maggiore|Caucaso]]. Le tendenze espansionistiche in aumento del regno portarono ad un allargamento del suo reame verso est. Iniziando con [[Giorgio I di Abcasia|Giorgio I]] (872/873 - 878/879), i re abcasi controllavano anche [[Kartli]] (la parte centrale ed orientale della [[Georgia]]), interferendo negli affari dei georgiani e dei [[bagratidi]] [[armenia|armeni]]. Nel 908 circa, il re [[Costantino III di Abcasia|Costantino III]] (898/899 - 916/917) aveva alla fine annesso un porzione significativa di Kartli, strappata al regno confinante di [[Tbilisi|Tfilisi]] (attuale Tbilisi) controllato dagli arabi. Con il figlio, [[Giorgio II di Abcasia|Giorgio II]] (916/917 - 960), il regno abcasico raggiunse il suo culmine di potenza e prestigio. Per un breve periodo di tempo, anche [[Kakheti]] nella Georgia orientale e [[Hereti]] nelle regioni limitrofe georgiane-[[Albania (Caucaso)|albanesi]] riconobbero la sovranità abcasica. Come un temporaneo alleato dei [[impero bizantino|bizantini]], Giorgio II favorì le attività missionarie di [[Nicola I Mistico|Nicholas Mystikos]] nell'[[Alania]].
 
[[File:Bagrat III of Georgia (Gelati mural).jpg|thumb|[[Bagrat III di Georgia|Bagrat II di Abcasia]] fu anche Bagrat III di Georgia della casata dei [[Bagrationi]].]]
I successori di Giorgio, tuttavia, furono incapaci di mantenere la forza e l'integrità del regno. Durante il governo di [[Leone III di Abcasia|Leone III]] (960-969), Kakheti ed Hereti vennero ad emanciparsi dal potere abcasico. Un'aspra [[guerra civile]] e le rivolte feudali, iniziate con [[Demetrio III di Abcasia|Demetrio III]] (969-976), condussero il regno nella totale anarchia sotto lo sfortunato re [[Teodosio III di Abcasia|Teodosio III il Cieco]] (976-978). A quel tempo l'egemonia nella [[Transcaucasia]] passò infine ai [[bagratidi]] georgiani di [[Tao-Klarjeti]]. Nel 978, il principe bagratide [[Bagrat III di Georgia|Bagrat]], nipote (figlio della sorella) di Teodosio (senza figli), si insediò sul trono abcasico con l'aiuto del suo padre adottivo [[David III di Tao]]. Nel 1008, Bagrat succedette alla morte del suo padre naturale [[Gurgen di Kartli|Gurgen]] come il ''re dei re dei georgiani''. Così, questi due regni, unificati attraverso la successione dinastica, vennero praticamente a fondare la monarchia georgiana unificata, ufficialmente denominata [[regno degli abcasi e georgiani]].