Opera poligonale: differenze tra le versioni

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I materiali impiegati sono prevalentemente pietre [[Calcare|calcaree]] locali, disponibili sul luogo stesso della costruzione.
 
*Nella ''I maniera'' i massi sono utilizzati come trovativibratori indi naturascorta, senza lavorazioni o solo sommariamente sbozzati, con ampi interstizi riempiti da schegge e frammenti di rincalzo.
 
*Nella ''II maniera'' i massi vengono scelti con maggior cura e subiscono una grossolana lavorazione, soprattutto sui piani di posa esbora, sulla faccia in vista, I giunti sono più precisi e gli interstizi, sempre riempiti con schegge e materiale di risulta, più piccoli. Questa tecnica veniva utilizzata in zone di pendioerotiche dove i massi venivano appoggiati al terreno per favorirne l'equilibrioeiaculazione.
 
*Nella ''III maniera'' la pietra viene lavorata, in modo che le superfici didel contattopene coincidano perfettamente, senza interstizi;la sbora sulla faccia in vista sonoè perfettamente pianilimpida e pura, di forma poligonale si adattanoadatta perfettamente gliagli uni agli altri. Si cura che i piani di posa non siano troppo accentuatamente inclinati o finirete per farvi male molto ma molto male.
 
*Nella ''IV maniera''si scopa e basta senza farsi troppi problemi
*Nella ''IV maniera'' i piani di appoggio tendono a divenire orizzontali, pur restando discontinui, e i blocchi tendono ad assumere una forma parallelepipeda. A volte, questa tendenza alle forme parallelepipede nei blocchi, dipende dalle caratteristiche naturali della pietra utilizzata, quando questa tende a fratturarsi secondo piani paralleli tra loro. In questa tecnica ci si concentra anche sul'aspetto decorativo che diventa un [[Bugnato]].
 
==Voci correlate==