Mnemosine: differenze tra le versioni

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==Mitologia==
Mnemosine fu amata da [[Zeus]] il quale le si [[teofania|presentò sotto forma di pastore]]. Giacquero insieme per nove notti sui monti della [[Pieria]] e dopo un anno Mnemosine partorì nove figlie: le [[Muse (mitologia)|Muse]]. Un altro autore<ref>[[Pausania]], ''[[Periegesi della Grecia]]'' IX, 29, 2</ref> riferisce che originariamente le figlie fossero tre, ossia ''Melete'', la Pratica, ''Mneme'', il Ricordo, e ''Aoide'', il Canto.
 
[[Diodoro Siculo]] racconta poi che Mnemosine avesseaveva scoperto il potere della memoria e che avesseaveva assegnato i nomi a molti oggetti e cose astratte, che servivano a intendersi durante la conversazione<ref>''[[Diodoro Siculo]], [[Bibliotheca historica]]'', V vv. 67</ref>. Inoltre a questa dea era attribuito il potere di far ricordare, da cui deriva il suo nome.
Pausania invece riferisce che in [[Beozia]] si trovasse l'antro di [[Trofonio]], uno degli accessi agli [[Inferi]], dove, per entrare era necessario prima bere da due fontane. La prima, intitolata a [[Lete (fiume dell'oblio)|Lete]] (''la dimenticanza''), che faceva scordare le cose passate. L'altra, intitolata a Mnemosine, consentiva di ricordare ciò che si sarebbe visto nell'aldilà.
 
Secondo Pausania invece riferisce che in [[Beozia]] si trovassetrovava l'antro di [[Trofonio]], uno degli accessi agli [[Inferi]], dove, per entrare era necessario prima bere da due fontane. La prima, intitolata a [[Lete (fiume dell'oblio)|Lete]] (''la dimenticanza''), che faceva scordare le cose passate. L'altra, intitolata a Mnemosine, consentiva di ricordare ciò che si sarebbe visto nell'aldilà.
Secondo una tradizione pitagorica citata da [[Diogene Laerzio]], [[Pitagora]] conservava il ricordo delle sua vite passate, da [[Etalide]], a [[Euforbo]], fino a lui stesso. Questa sarebbe una ''"sacralizzazione di Mnemosine. Indica il valore che le viene riconosciuto in una civiltà puramente orale quale fu, tra il XII e l'VII secolo, prima della diffusione della scrittura, quella della Grecia"<ref>J-P. Vernant, ''Aspetti mitici della memoria,'' in ''Mito e pensiero presso i Greci'', Parigi, 1971</ref>''
 
==Note==
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* [[Esiodo]], ''[[Teogonia (Esiodo)|Teogonia]]'' 135; 51-62; 915-917.
* [[Diodoro Siculo]], [[Bibliotheca historica]]'', V vv. 67
* [[Diogene Laerzio]], ''Vite dei filosofi'', VIII 1,4.
 
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