Capolino: differenze tra le versioni

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{{s|asteraceae}}
 
Il '''"fiore" delle Asteraceae''' (o '''Compositae''', ''[[nomen conservandum]]'') è in realtà una [[infiorescenza]], detta '''[[capolino]]''', composta da numerosi piccoli fiori, detti '''flosculi'''. Questa particolare infiorescenza è chiamata anche “calatide” (da “calathis” = piccolo paniere )<ref name=BotSis>{{cita|Judd 2007|pag. 79}}</ref> e svolge anche la funzione [[Glossario botanico#V|vessillare]] per gli [[insetti pronubi]].
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La struttura anatomica del capolino può essere derivata dall'aggregazione di una [[infiorescenza]] più primitiva; se l'infiorescenza è del tipo “indefinita” si ha un “capolino indefinito” nel quale i fiori periferici si aprono per primi; se l'infiorescenza è del tipo “definita” si ha un “capolino definito” nel quale sono i fiori centrali che si aprono per primi <ref name=BotSis/>.
 
{{Doppia immagine|center|Matricaria recutita 0.132 R.jpg|200|Fiore Asteraceae 01.png|200|Infiorescenza di ''[[Matricaria recutita]]'' - sezione longitudinale }}
 
I fiori sono di due tipi:
*fiori tubulosi, a simmetria radiale ([[actinomorfo|actinomorfi]]), con [[corolla]] a 5 lobi; il numero dei fiori del disco varia da alcune decine (o meno) fin oltre a 1000 ([[Oldenburgia]]).
 
*fiori liguati, a simmetria dorso-ventrale, ([[zigomorfo|zigomorfi]]), con corolla a 3 o 5 lobi, fusi in un prolungamento nastriforme ([[ligula]]).
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Nei capolini che portano entrambi i fiori, i fiori tubulosi sono disposti al centro del capolino ('''fiori del disco'''), mentre i fiori ligulati sono disposti alla periferia ('''fiori del raggio''').
 
I fiori inoltre sono [[Sessilità|sessili]] e tetra-ciclici, formati cioè da 4 [[Glossario botanico#V|verticilli]]: [[Glossario botanico#C|calice]] – [[corolla]] – [[androceo]] – [[Gineceo (botanica)|gineceo]].<ref name=Pignatti>{{cita|Pignatti 1982|Vol. 3 - pag. 1}}</ref> In entrambi i fiori (ligulati e tubulosi) la [[corolla]] è del tipo [[Glossario botanico#S|simpetala]]. Gli [[stami]] sono 5 con dei [[Glossario botanico#F|filamenti]] liberi; le [[antere]] invece sono saldate fra di loro e formano un manicotto che circonda lo [[Glossario botanico#S|stilo]]<ref name=Pignatti/>. La base delle antere è caudata in modo vario ed è un importante carattere diagnostico da un punto di vista tassonomico. Lo [[Stilo (botanica)|stilo]] è unico con uno [[Glossario botanico#S|stigma]] bifido; l'[[Ovario (botanica)|ovario]] è [[Glossario botanico#I|infero]] e [[Glossario botanico#L|uniloculare]] formato da due [[Glossario botanico#C|carpelli]] concresciuti e contenente un solo [[Glossario botanico#O|ovulo]] [[Glossario botanico#A|anatropo]].<ref>{{cita|Strasburger 2007|Vol. 2 - pag. 860}}</ref>
In alcuni casi i capolini sono a loro volta riuniti in in infiorescenze composte (sinflorescenza).<br />
 
In alcuni casi i capolini sono a loro volta riuniti in infiorescenze composte (sinflorescenza). Queste sono presenti in alcune specie del genere ''[[Echinops]]''; in questo caso sono raggruppati in 2° ordine (esistono anche raggruppamenti di 3° ordine). <ref>{{cita|Pignatti 1982|Vol. 3 - pag. 219}}</ref><br />
 
{{Tripla immagine|center|Fiore Asteraceae 03.png|196|Fiore Asteraceae 04.png|200|Fiore Asteraceae 02.png|150|A. Fiori tubulosi| |B. Fiore ligulare}}
 
L'asse dell'infiorescenza ('''ricettacolo''') è fortemente accorciato, può avere forma conica, globosa o piana; può essere nudo o provvisto di pagliette (o scaglie) avvolgenti la base dei fiori; può essere liscio o [[Glossario botanico#A|alveolato]]<ref>{{cita|Pignatti 1982|Vol. 3 - pag. 7}}</ref> (ogni alveolo può contenere la base di un fiore). Il ricettacolo inoltre è circondato da un sistema di squame [[brattea|bratteiformi]] ('''involucro''') che assolve alla funzione di protezione dei fiori. L'involucro a sua volta può avere varie forme: cilindrico, campanulato, emisferico, [[Glossario botanico#U|urceolato]]. Anche le [[Glossario botanico#S|squame]] dell'involucro possono essere formate variamente (lineari, [[Glossario botanico#L|lanceolate]], [[Glossario botanico#O|oblanceolate]], frangiate, lobate); possono avere consistenza diversa (fogliacea, scariosa, [[Glossario botanico#M|mucronate]] all'apice, [[Glossario botanico#I|ialine]] ai bordi, spinate, uncinate); possono avere un portamento appressato, [[Glossario botanico#P|patente]] o [[Glossario botanico#R|revoluto]]; possono essere a disposizione semplice o [[Glossario botanico#E|embricata]] su più serie; infine possono essere persistenti o caduche.
L'asse dell'infiorescenza ('''ricettacolo''') è fortemente accorciato, può avere forma conica, globosa o piana ed è circondato da un sistema di squame [[brattea|bratteiformi]] ('''involucro'''). Il calice fiorale è assente ovvero è trasformato in setole o peli ([[pappo (botanica)|pappo]]). Il pappo persiste nel frutto e rappresenta un importante carattere diagnostico.
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L'asse dell'infiorescenza ('''ricettacolo''') è fortemente accorciato, può avere forma conica, globosa o piana ed è circondato da un sistema di squame [[brattea|bratteiformi]] ('''involucro'''). Il calice fiorale è assente ovvero è trasformato in setole o peli ([[pappo (botanica)|pappo]]). Il pappo persiste nel frutto e rappresenta un importante carattere diagnostico.
 
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==Note==
{{references}}
 
==Bibliografia==
*{{cita libro| autore=Kadereit J.W. & Jeffrey C.|titolo=The Families and Genera of Vascular Plants, Volume VIII. Asterales|url=http://books.google.it/books?id=VhUZnM8S47IC&printsec=frontcover#v=onepage&q&f=false|editore=Springer-Verlag |città=Berlin, Heidelberg |anno= 2007}}
*{{Bibliografia|Judd 2007|{{cita libro|autore=Judd S.W. et al|titolo=Botanica Sistematica - Un approccio filogenetico|anno=2007 |editore=Piccin Nuova Libraria|anno=2007|città=Padova |id=ISBN 978-88-299-1824-9 }}}}
*{{Bibliografia|Pignatti 1982|{{cita libro|autore=Sandro Pignatti |wkautore=Sandro Pignatti |titolo=Flora d'Italia. |anno=1982 |editore=Edagricole |città=Bologna |lingua= |id=ISBN 88-506-2449-2}}}}
*{{Bibliografia|Strasburger 2007|{{cita libro|autore=Strasburger E|wkautore=Eduard Strasburger |titolo=Trattato di Botanica. Volume secondo |anno=2007 |editore=Antonio Delfino Editore |città=Roma |lingua= |id=ISBN 88-7287-344-4 }}}}
 
==Voci correlate==