Grotta di San Giovanni: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Nessun oggetto della modifica |
m Bot: Correzione di uno o più errori comuni |
||
Riga 21:
La Grotta è stato riconosciuta Monumento Naturale, istituito ai sensi della L.R. n. 31/1989 con determinazione D.G. n. 2777/1999 dell’Assessorato alla Difesa dell’Ambiente della [[Regione Autonoma della Sardegna]], e come tale sottoposta a vincolo.
Riga 40:
Numerosi reperti sono stati rinvenuti all'interno della grotta, si tratta principalmente di cocci di vasellame, a testimonianza che la cavità era utilizzata come rifugio. A testimonianza di ciò sono anche i resti delle possenti mura preistoriche, che aveno lo scopo di chiudere fortificando gli ingressi nord e sud.
Tali mure rimasero in piedi sino al XIX sec, quando il Conte Beltrami, si fece promotore della realizzazione di una strada carreggiabile, con lo scopo di facilitare il trasporto di materiale dalla vicina miniera di Sa Duchessa. Per la costruzione della strada si demolì anche la cappella di S.Giovanni, che si trovava all'inteno della grotta in prossimità dell'ingresso nord, e che fu ricostruita nella valle accanto all'ingresso sud.
La strada carrabile rendeva il fenomeno carsico interamente percorribile in auto, ma fu chiusa al traffico per preservarne le condizioni ambientali. La strada e l'impianto di illuminazione rinnovato, rendono la grotta interamente percorribile a piedi.
==Raggiungere la grotta==
|