Somma di Dedekind: differenze tra le versioni

funzioni matematiche
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In matematica le, somme di Dedekind, cos\`\i\ chiamate in onore di Richard Dedekind, sono funzioni di tre argomenti interi esprimibili mediante specifiche ssomme di prodotti di valori della funzione a denti di sega. Dedekind le ha introdotte per formulare l'equazione funzionale della funzione eta di Dedekind. In seguito queste funzioni speciali sono state ampiamente studiate nella teoria dei numeri e sono risultate utili in alcuni problemi di topologia. Le somme di Dedekind soddisfano un gran numero di relazioni e in questo articolo compaiono solo poche di esse.

Definizione

Consideriamo una particolare funzione a denti di sega   as

 

Osserviamo che si tratta di una funzione avente come dominio l'insieme dei reali   e come codominio  , periodica con periodo 1, discontinua solo in corrispondenza dei valori interi del suo argomento e dispari, cio\`e tale  .

Possiamo allora definire la funzione

 

ponendo

 

l'espressione a secondo membro essendo choamate somme di Dedekind.

Una importante riduzione della funzione si ha ponendo a=1; essa in genere viene denotata con

s(b,c) = D(1,b;c).

Propriet\`a semplici

Dalla definizione segue subito che D \`e simmetrica per lo scambio dei primi due argomenti:

 

e che per la disparit\`a della (()),

D(−a,b;c) = −D(a,b;c),
D(a,b;−c) = D(a,b;c).

Chiaramente la D \`e periodica in ciascuno dei suoi primi due argomenti, il terzo argomento essendo la lunghezza del periodo sia per a che per b:

D(a,b;c)=D(a+kc,b+lc;c), for all integers k,l.

If d is a positive integer, then

D(ad,bd;cd) = dD(a,b;c),
D(ad,bd;c) = D(a,b;c), if (d,c) = 1,
D(ad,b;cd) = D(a,b;c), if (d,b) = 1.

L'ultima uguaglianza si pu\`o dimostrare servendosi della propriet\`a

 

Inoltre la az = 1 (mod c) implica D(a,b;c) = D(1,bz;c).

Caso particolare

Se b e c sono numeri coprimi, per la s(b,c) si ha l'espressione

 

dove la somma riguarda le c-esime radici dell'unit\`a diverse da 1, i.e. l'insieme dei valori   tali che   ma  .

If b, c > 0 sono coprimi, allora

 

Legge di reciprocit\`a

Se b e c sono interi positivi coprimi, allora

 

Riscritta questa equazione nella forma

 

segue che il numbero 6c s(b,c) \`e un intero.

Se k = (3, c), allora

 

e

 

Segnaliamo una relazione di grande rilievo nella teoria delle funzione eta di Dedekind. Sia q = 3, 5, 7 or 13 e sia n = 24/(q − 1). In tal caso dati interi a, b, c, d con ad − bc = 1 (e quindi appartenente al gruppo modulare), con c scelto in modo che sia c = kq per qualche intero k > 0, definiamo

  .

Ne segue che nδ \`e un intero pari.

Generalizzazione di Rademacher della legge di reciprocit\`a

Hans Rademacher ha trovato la seguente generalizzazione delle legge di reciprocit\`a per le somme di Dedekind sums.[1] Se a,b e c sono interi positivi mutuamente coprimi, allora

 

Riferimenti

  1. ^ H. Rademacher, Generalization of the Reciprocity Formula for Dedekind Sums, Duke Mathematical Journal 21 (1954), pp. 391-397