Argentoratae: differenze tra le versioni

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'''[[:la:Argentoratum|Argentoratum]]''' era il nome del [[castrum]] [[Antica Roma|romano]] che sorgeva nei pressi dell'odierna [[Strasburgo]].
 
==Storia==
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===Da Augusto a Domiziano===
{{Vedi anche|Occupazione romana della Germania sotto Augusto|Spedizione germanica di Germanico|Conquista della Britannia}}
Il primo ''castrum'' [[truppe ausiliarie dell'esercito romano|ausiliario]] (al cui interno potrebbe essere stata alloggiata l'''[[Elenco delle truppe ausiliarie romane|Ala Petriana Treverorum]]'') potrebbe appartenere ad un periodo di poco successivo al [[12 a.C.]], quando [[Druso maggiore]] diede inizio alla conquista della [[Germania (provincia romana)|Germania]] libera.<ref>Cassio Dione, ''Storia romana'', LIV, 32.</ref> Quest'ultimo negli anni [[10 a.C.]] e [[9 a.C.]], operando da ''[[Mogontiacum]]'' (non molto a nord di ''Argentoratae''), sconfisse prima i [[Mattiaci]], poi i [[Catti]] ed i [[Marcomanni]], devastando le loro terre, <ref>Cassio Dione, ''Storia romana'', LIV, 36.3.</ref> e spingendosi dove nessun altro romano era giunto mai, al [[fiume Elba]].<ref>Cassio Dione, ''Storia romana'', LV, 1.5.</ref>
 
Negli anni [[8 a.C.|8]]-[[7 a.C.]], [[Tiberio Claudio Nerone|Tiberio]] tornò nuovamente in [[Germania (provincia romana)|Germania]] per continuare quanto aveva lasciato in sospeso il fratello Druso. Egli riuscì a consolidare l'occupazione romana fino al fiume [[Weser]].<ref>Cassio Dione, ''Storia romana'', LV, 6.1-3.</ref> Nuove azioni furono in seguito condotte nell'area compresa tra Reno e Danubio negli anni successivi (dal [[6 a.C.]] al [[3]] d.C., dopo che Tiberio si era ritirato in esilio volontario), da altri generali di Augusto come [[Gaio Senzio Saturnino (console 19 a.C.)|Senzio Saturnino]], [[Lucio Domizio Enobarbo (console 16 a.C.)|Lucio Domizio Enobarbo]] e [[Marco Vinicio (console 19 a.C.)|Marco Vinicio]].