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Successivamente fu [[canonico]] del capitolo metropolitano di [[Napoli]] e delle chiese di San Marco e Sant'Andrea.
 
A cavallo fra [[XV secolo|XV]] e [[XVI secolo]] divenne canonico della basilica di S.San Salvatore a [[Roma]] per poi essere nominato primicerio di Santa Maria della Rotonda e, infine, di Santa Maria Maggiore.
 
Con bolla del [[1º giugno]] [[1515]] fu proclamatonominato vescovo della [[Diocesi di Cerreto Sannita-Telese-Sant'Agata de' Goti|Diocesi di Telese o Cerreto]], incarico che mantenne sino alla morte avvenuta il 10 luglio 1524 a 63 anni.
 
Fu seppellito, per suo volere, a [[Cerreto Sannita]] nella cappella longoborda scavata nel ventre di [[Morgia Sant'Angelo]] o "Leonessa".
 
Il [[30 aprile]] [[1783]] le sue spoglie vennero trasportate, per ordine di Dondon Filiberto Pascale, nella Cattedrale di Cerreto Sannita dove riposano in un ambiente sito di fianco la Cappella della Madonna Immacolata.
 
==Bibliografia==
*{{cita libro|Vincenzo|Mazzacane|Memorie storiche di Cerreto Sannita|1990|Liguori|Napoli|cid=Mazzacane}}
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*[[Morgia Sant'Angelo]]
*[[Storia di Cerreto Sannita]]
 
{{Portale|biografie|Cattolicesimo}}
[[Categoria:Personalità legate a Cerreto Sannita]]