Battaglia del fiume Bzura: differenze tra le versioni

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== La battaglia==
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[[Immagine:Polish cavalry in Sochaczew(1939)a.jpg|thumb|left||Una brigata di cavalleria polacca a [[Sochaczew]] nel 1939]]
La battaglia può essere divisa in tre fasi:
* Prima fase: offensiva [[Polonia|polacca]] a [[Stryków]] ([[9 settembre|9]] - [[12 settembre]])
* Seconda fase: - Offensiva polacca a [[Łowicz]] ([[13 settembre|13]] - [[16 settembre]])
* Terza fase: sconfitta polacca e ritirata verso [[Varsavia]].
 
Con [[Varsavia]] gravemente minacciata dalla rapida avanzata tedesca e tutte le armate in ritirata, il comandante dell'esercito polacco [[Edward Rydz-Śmigły]] accettò l'idea del generale [[Tadeusz Kutrzeba]], comandante dell'armata Poznań, di attaccare sul suo fianco meridionale l'[[8. Armee (Wehrmacht)|8ª armata]] tedesca (parte del [[Heeresgruppe Süd|gruppo d'armate Sud]]) di [[Johannes Blaskowitz]]. Così facendo Rydz-Śmigły sperava di alleggerire la pressione sull'armata [[Łódź]] dando inoltre tempo ai reparti di ritirarsi con più ordine verso la capitale e la [[Vistola]]. [[Gerd von Rundstedt]], comandante del gruppo d'armate Sud tedesco, mise in guardia Blaskowitz da un possibile contrattacco polacco sul suo fianco settentrionale, ma questi, anche ascoltando il servizio di spionaggio che riferì, erroneamente, che l'armata Poznań era stata spostata ad est via treno, non prestò molta attenzione al pericolo e spinse la [[24. Infanterie-Division (Wehrmacht)|24ª]] e [[30. Infanterie-Division (Wehrmacht)|30ª divisione fanteria]] verso est.<ref>{{Cita|Zaloga2008|pp. 65-66|Zaloga 2008}}.</ref>
Il [[9 settembre]] l'[[Armata Poznań]] contrattaccò dall'area a sud del [[fiume Bzura]], con l'obiettivo delle divisioni tedesche che avanzavano tra [[Łęczyca]] e [[Łowicz]]. Lo sforzo principale dei polacchi si concentrò nell'area di [[Stryków]]: nell'ala destra dell'offensiva c'era la Brigata della Cavalleria Podolska e sulla sinistra, nell'area di [[Głowno]], la Brigata della Cavalleria Wielkopolska. A causa di un vantaggio polacco in numero e a causa della sorpresa dei tedeschi, i polacchi riuscirono a causare considerevoli perdite tra i nemici, uccidendo circa 1.500 soldati tedeschi. Le forze tedesche vennero ricacciate indietro di circa 20 [[Chilometro|km]] a sud e i polacchi riconquistarono parecchie città, tra le quali [[Łęczyca]] e [[Piątek]]. La VIII Armata tedesca dovette sopportare anche pesanti perdite: il [[10 settembre]] la XVII divisione di fanteria polacca incontrò la XVII divisione di fanteria tedesca a [[Małachowicze]] in una battaglia sanguinosa. Il giorno seguente, l'Armata Poznan continuò la sua avanzata con le forze della 25ª divisione di fanteria polacca, incontrando i tedeschi a sud di Łęczyca. Nel frattempo, i sopravvissuti dell'Armata polacca Pomorze arrivarono nell'area di [[Włocławek]], [[Brześć Kujawski]] e [[Koło]], facendo rimanere in allerta le forze tedesche.
 
Il 9 settembre la 14ª, 17ª e 25ª divisione fanteria polacche, protette ai fianchi dalle brigate di cavalleria Podolska e Wielkopolska, attaccarono a sud di [[Kutno]] sfondando, non senza difficoltà, le linee tedesche a [[Piątek]] e [[Łęczyca]] ed obbligando la 30ª divisone fanteria tedesca alla ritirata lasciando indietro 1.500 prigionieri. Von Runstedt sfruttò la situazione a suo vantaggio e cercò di circondare le concentrate forze polacche richiamando la [[1. Panzer-Division (Wehrmacht)|1ª]] e la [[4. Panzer-Division (Wehrmacht)|4ª divisione corazzata]] dai sobborghi di Varsavia, ordinando loro di sbarrare ogni accesso alla capitale all'armata Poznań. Nel giro di due giorni la [[Wehrmacht]] ristabilì la superiorità numerica e l'offensiva polacca era ormai terminata. Il comando supremo di Rydz-Śmigły, vista la situazione, chiese a Kutrzeba di aprirsi una strada per [[Radom]] e ripiegare in [[Romania]], ma Kutrzeba, in netta inferiorità numerica, ritenne più saggio spingersi ad est, verso Varsavia, passando per il poco difeso varco di [[Sochaczew]] assieme ad alcuni reparti dell'armata della [[Pomerania]].<ref>{{Cita|Zaloga2008|pp. 66-67|Zaloga 2008}}.</ref>
[[Immagine:Polish_artillery_Battle_of_Bzura_1939.jpg|thumb|left||Una colonna dell'esercito polacco bombardata durante la battaglia. In primo piano un [[Bofors 40 mm (cannone)|Bofors 40 mm]] ]]
 
Sottostimando inizialmente l'avanzata polacca, l'[[11 settembre]] i tedeschi decisero di direzionare le maggiori forze della X e della IV Armata verso il fiume [[Bzura]]. Il giorno seguente, i polacchi raggiunsero la linea Stryków - [[Ozorków]]. Nello stesso giorno, il Generale [[Tadeusz Kutrzeba]] fu informato che le unità dell'Armata [[Łódź]] si erano ritirate alle roccaforti di [[Modlin]], pertanto il generale fermò l'offensiva. Le divisioni polacche attraversarono il fiume Bzura nell'area di Łowicz e Głowno. Siccome le forze tedesche si erano ritirate da [[Varsavia]], il generale, temendo che queste si unissero alle altre unità tedesche, annunciò la ritirata della XXVI Divisione.
 
Il [[15 settembre|15]] e il [[16 settembre]] l'Armata Pomorze prese le posizioni difensive sulla riva nord del fiume [[Bzura]]. Il gruppo del generale [[Stanisław Grzmot-Skotnicki]] si trovava tra [[Kutno]] e [[Żychlin]], mentre le unità del generale [[Michał Karaszewicz-Tokarzewski]] nell'area di [[Gąbin]]; le divisioni dell'Armata Poznan presso Sochaczew erano pronte a iniziare la loro marcia verso [[Varsavia]]. Per circondare e distruggere le forze polacche, i tedeschi utilizzarono principalmente la X Armata, incluse due divisioni corazzate, equipaggiate con circa 800 carri armati. L'attacco da tutti i lati sulle posizioni polacche iniziò il [[16 settembre]], con il supporto della [[Luftwaffe (Wehrmacht)|Luftwaffe]]. La [[1. Panzer-Division (Wehrmacht)|1. Panzer-Division]] tedesca, dopo aver attraversato il fiume Bzura tra Sochaczew e [[Brochów]] e aver attaccato la 25ª divisione di fanteria polacca, riuscì a conquistare [[Ruszki]], ma la sua avanzata fu in seguito fermata.
 
Nella notte del [[17 settembre]], le principali forze dell'Armata Poznan attaccarono i tedeschi per rompere l'accerchiamento tra [[Witkowice]] e Sochaczew. La XV Divisione di fanteria e la Brigata della Cavalleria Podolska riattraversarono il fiume [[Bzura]] presso Witkowice. La XIV Divisione era concentrata a [[Łaziska]]. Contemporaneamente, l'Armata Pomorze marciava verso i villaggi di [[Osmolin]], [[Kierozia]] e [[Osiek]].
 
La mattina i tedeschi ripresero la loro avanzata verso sud, supportati da più di 300 aerei e artiglieria pesante. Gli [[Obice|obici]] tedeschi ebbero la meglio sul lato destro della [[Vistola]], e dopo due giorni battaglia, avendo esaurito tutto il cibo e le munizioni, rinunciarono a ulteriori attacchi.
 
Solo alcune unità polacche riuscirono a uscire dall'accerchiamento: questi gruppi entrarono a [[Varsavia]] e a Modlin. Le truppe restanti capitolarono dal [[18 settembre|18]] al [[22 settembre]] e furono catturate.
 
== Conseguenze==