Orda Nogai: differenze tra le versioni

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L''''Orda Nogai''' fu l'[[orda]] [[Tatari|tatara]] che controllava il territorio a settentrione delle [[Catena del Caucaso|montagne caucasiche]] dopo l'[[invasione mongola]]. L'etnia [[Nogai]], ancor oggi presente nel [[Caucaso]], si sviluppò infatti dalla mescolanza tra la popolazione turca dei [[Kipchaki]] e i [[Mongoli]] che la sottomisero.
 
Il loro [[Khanato]], così chiamato in onore di [[Nogai Khan]] e fondato da [[Edigu]] (... - 1419), comprendeva un territorio compreso tra il [[Volga]] e il fiume [[Irtish]] e tra il [[Mar Caspio]] e il [[Mare d'Aral]]. La loro capitale era la città di [[Saraycik]], sita alla foce del fiume [[Ural|Yaik]] il quale, confine orientale del loro territorio, li separava dai [[Chirgisi]] e dai [[Kazachi]].
 
L'elemento etnico predominante nel Canato era composto dai [[Kipchaki]], così come nei [[Kahnato di Crimea|Canati di Crimea]], Astrakhan e [[Khanato di Siberia|Siberia]]. Tra queste tribù quella dei Mangiti, probabilmente una tribù mongola che aveva assunto costumi e modi di vita turchi, aveva uno status privilegiato.
 
Dopo la sottomissione dei [[Khanato di Kazan|Canati di Kazan]] e [[Khanato di Astrachan'|Astrakhan]] allaallo Russia[[Zarato russo]] ([[1552]]-[[1557]]) ad opera di [[Ivan IV di Russia|Ivan il Terribile]], il Canato di Nogai fu suddiviso in entità politiche distinte. Quelle a nord del Caucaso furono chiamate "Küçük Orda" ([[Piccola Orda]]), e quelle nelle vicinanze del Lago [[Emba Lake]] furono chiamate "Altiul Ordası". Quelle infine che rimasero sotto il controllo del Khan [[Ismail]] furono unite nel nome collettivo di "Grande Orda Nogai", e diventarono uno [[[stato vassallo]] di [[Mosca (Russia)|Mosca]] ([[1555]]-1557).
 
Più tardi, i Nogai furono costretti a migrare in massa nel [[Dagestan]]. Nel XVII secolo infatti i [[Calmucchi]] furono costretti a stabilirsi nei territori un tempo possesso dell'Orda, territori che hanno oggi il nome di [[Calmucchia]].