Aneddoto: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Nessun oggetto della modifica |
m Bot: Correzione di uno o più errori comuni |
||
Riga 13:
Se a [[Plutarco]] ("Opere Morali") sono state attribuite una lunga serie di aneddoti memorabili, anche in epoche successive, come per esempio nel [[XIII secolo]], alcuni scrittori come il [[Novellino]] hanno proposto una carrellata esauriente di aneddoti su personaggi celebri.
Anche nel [[Settecento]] e nell'[[Ottocento]], la cultura franco-inglese ha proposto una vasta aneddotistica, associata, talvolta, ai libri di memorie, e basti citare a questo riguardo le ''Choses vues'' di [[Victor Hugo]], i testi di [[Samuel Johnson]].<ref name ="M">"Le muse", De Agostini, Novara, 1964, Vol. I, pag.228-229</ref>
Talvolta, l'aneddoto ha raggiunto livelli letterari elevati, o lirici, come nel caso del generale ''Kutùsov'' presentato da [[Tolstoj]] in [[Guerra e Pace]] oppure alcuni personaggi creati da [[Bertolt Brecht]] nelle ''Storie del signor Keuner''.
|