Ponte alla Vittoria: differenze tra le versioni

Recentemente l'architetto [[Santiago_Calatrava|Calatrava]] era stato interpellato per ammodernare il ponte, sia dal punto estetico che funzionale: in particolare il progetto prevedeva lo spostamento dei marciapiedi su nuove passerelle laterali per aumentare le corsie stradali da 2 a 3 (per senso di marcia). Al momento non vi sono ulteriori sviluppi, anche perché nel frattempo a nord del ponte la viabilità è stata incanalata in un sottopasso (per superare senza incroci a raso la nuova tramvia per Scandicci) che presenta 2 corsie per senso di marcia (anche se il progetto iniziale del sottopasso ne prevedeva 3), rendendo di fatto irrealizzabile l'allargamento del ponte. Tuttavia una soluzione tecnica a questo problema potrebbe essere quella di creare 5 corsie, due in entrata città e tre in uscita, per fluidificare il traffico molto intenso proveniente dal centro cittadino, in modo separareattraverso piùuna efficacementeseparazione idei flussi di auto in entrata sulla rotatoria di [[Piazza Gaddi]] e quelli, invece, diretti sul lungarno del Pignoncino.