Vito Guarrasi: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Annullata la modifica 42068332 di 79.24.36.165 (discussione) senza fonte |
Nessun oggetto della modifica |
||
Riga 1:
{{Bio
|Nome = Vito
Line 19 ⟶ 17:
|Didascalia =
}}
==Biografia==
Figlio di una agiata famiglia di possidenti di Alcamo introdotta negli ambienti nobiliari dell'isola, Vito Guarrasi è stato un controverso avvocato e manager
Nel [[1943]], con il grado di sottotenente di complemento del servizio automobilistico fu presente alla firma dell'[[Armistizio di Cassibile]] assieme al generale [[Giuseppe Castellano]], in qualità di suo aiutante di campo.
Dal 2 ottobre [[1947]] Guarrasi è socio fondatore della società cooperativa [[La voce della Sicilia]], di ispirazione socialista. Dal 7 luglio [[1948]] al 19 ottobre [[1964]] è consigliere di amministrazione della società mineraria ''Val Salso'', dedita all'estrazione e alla commercializzazione dello zolfo e dei suoi derivati.
Nel [[1948]] Guarrasi si candidò nelle liste del [[Fronte Popolare]]. Negli anni Cinquanta entrò nel consiglio di amministrazione del giornale comunista ''[[L'Ora]]'' di Palermo. Avvocato civilista, risulta iscritto all'albo presso il foro di Palermo il 2 maggio [[1949]].
Line 33 ⟶ 31:
Guarrasi ideò e promosse un'iniziativa, poi divenuta la legge n 4 del 13 marzo [[1959]] che istituì presso il [[Banco di Sicilia]] un fondo di rotazione delle miniere di zolfo che trasferì alla regione 12 miliardi di debiti contratti da diversi proprietari delle miniere con il Banco di Sicilia stesso. Fu uno dei promotori insieme a [[Graziano Verzotto]] e [[Domenico La Cavera]] della nascita della [[So.Fi.S]] (Società per il Finanziamento dello Sviluppo in Sicilia), società finanziaria della Regione Siciliana, che fu il primo esempio di società pubblica regionale. Nei primi mesi del [[1960]] Guarrasi divenne anche consigliere di [[Enrico Mattei]], in particolare in merito alla costruzione di un metanodotto sottomarino che collegasse l'Africa alla Sicilia. La collaborazione fu di breve durata e l'incarico di Guarrasi era terminato già all'epoca della morte di Mattei (27 ottobre 1962).
Negli anni Vito Guarrasi è stato azionista, presidente o consigliere di amministrazione di più di 25 differenti società (spesso pubbliche) i cui ambiti spaziano dallo sport (presidente del [[Palermo Calcio]] dal [[1952]] al [[1960]]) all'immobiliaristica, al settore minerario e dell'estrazione di idrocarburi, al turismo e alla commercializzazione di medicinali.
''L'attività pubblica di Guarrasi è stata caratterizzata da rapidi successi e dalla ricerca costante di posizioni di potere... Non c'è stato settore di qualche importanza della vita economica siciliana che non ha visto impegnato in prima persona l'avvocato Guarrasi... Non sempre però queste iniziative andarono a buon fine.'' <ref>[http://www.claudiofava.it/old/siciliani/memoria/pol/pol03.htm da I Siciliani]</ref>
<ref>[[http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1986/03/08/gli-uomini-della-loggia.html da Repubblica]</ref>
Guarrasi è stato interrogato nel 1998 come testimone al processo per mafia a carico di [[Giulio Andreotti]]. <ref>[http://www.radioradicale.it/scheda/108869/109383-processo-a-g-andreotti-per-associazione-a-delinquere-di-stampo-mafioso da Radio Radicale]</ref>
==Note==
<references/>
{{Portale|biografie}}
|