Semitismi: differenze tra le versioni

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* '''semitismi di composizione''', nei quali il greco propone giochi di parole inspiegabili se non ricorrendo alla lingua ebraica: p.es. Mt 1,21: “Lo chiamerai Gesù (= YH salva in ebraico), poiché salverà il popolo dai suoi peccati”; Mt 3,9: “Dio può far sorgere figli (benim) di Abramo da queste pietre (’abanim)”;
* '''semitismi di trasmissione''': suppongono errori di copisti a livello di una ipotetica fase di tradizione di manoscritti consonantici in ebraico. Permetterebbero di spiegare alcuni passi che suonano effettivamente curiosi.
 
Alcuni esempi di probabili semitismi di trasmissione:
 
Mc 1,7 = Lc3,16, “non sono degno di sciogliere (LŠHLT) il legaccio dei sandali” sarebbero la corruzione di un originale LŚT, come avrebbe giustamente mantenuto Mt 3,11: “non sono degno di sollevare i sandali”;
 
in Mt 13,32 e Lc 13,19 il granello di senapa diventa un albero (‘S), mentre forse si parlava solo di ramo (‘NP);
 
in Mc 8,31 Gesù comincia a insegnare (LHWRWT), in Mt si parla di far vedere (LHR’WT);
 
in Mc 8,27 Gesù percorre i villaggi (QRYWT) di Cesarea, in Mt 16,13 le regioni (QSWWT);
 
Mc 9,43 parla di andare (WHLKTH) nella Geenna, Mt 18,8 di essere gettato (WHŠLKTH) nella Geenna;
 
Mc 11,14 parla di mangiare (YWKL) i frutti, Mt 21,19 di produrre (YWBL) frutto;
 
Mc 11,19 ha “quando fu sera” (WY‘RWB), Mt 21,17 ha “e lasciò” (WY‘ZWB);
 
in Mc 22,15 Gesù chiede di far venire (HBY’W) un denaro, in Mt 22,19 chiede di far vedere (HR’W);
 
in Mc 16,8 le donne provando tremore e stupore (SMH), in Mt 28,8 provano gioia (SMHH);
 
in Mt 11,25 Gesù rispose (WY‘N), in Lc 10,21 esultò (WYRN);
 
in Mc 5,13 i porci sono circa duemila (K’LPYM, vocalizzato ke’alpaym), ma è più facile pensare a porci per gruppi (ka’alapim).
 
Va però ribadito ancora come tutte queste supposizioni siano del tutto ipotetiche, basandosi sull’ipotesi non del tutto certa e che non è possibile dimostrare dell’esistenza di manoscritti originali ebraici o aramaici.