Ryan White: differenze tra le versioni

Essendo [[emofilia|emofiliaco]], fu infettato dall'[[HIV]] subito dopo un'iniezione di sangue contaminato dal virus. Nel 1984, i medici gli diagnosticarono sei mesi di vita; ma, nonostante essi avessero escluso il pericolo di contagio, Ryan non poté tornare a scuola. Infatti, all'epoca, l'[[AIDS]] era una malattia prevalentemente sconosciuta e molti, tra insegnanti e genitori, manifestarono contro la presenza del ragazzo<ref name=Timeline>{{CiteCita web|titletitolo=A Timeline of Key Events in Ryan's Life|url=http://www.ryanwhite.com/pages/timeline.html|workopera=Ryanwhite.com}} URL consultato il 26 agosto 2007.</ref>. Cominciò quindi una lunga disputa giudiziaria contro il sistema scolastico, e i media fecero il resto; Ryan divenne in breve tempo una celebrità nazionale, simbolo della lotta contro l'AIDS, e venne supportato da varie celebrità della musica e dello spettacolo. [[Elton John]] divenne un grande amico del ragazzo, passando molto tempo con lui; anche [[Michael Jackson]] e il presentatore Phil Donahue presero a cuore la sua vicenda. Con grande sorpresa dei medici, Ryan visse cinque anni più del previsto, prima di spegnersi l'8 aprile 1990. Al suo funerale parteciparono oltre 1.500 persone, tra cui i già citati Elton John e Michael Jackson e la First Lady Barbara Bush. In memoria del ragazzo, Elton eseguì al pianoforte ''[[Skyline Pigeon]]'': alcune parole di questo brano sono persino riportate sulla tomba del giovane.

Prima di Ryan White, l'AIDS era una malattia di cui si sapeva poco e nulla, e veniva associata all'[[omosessualità]]. Questa concezione cambiò nel corso degli [[anni 1980|anni ottanta]], grazie a personaggi come Ryan e [[Magic Johnson]], che apparvero in televisione e sui giornali per difendere la ricerca scientifica e spiegare alla gente la gravità della malattia. Non tardarono ad arrivare le risposte: nel 1990, poco tempo dopo la morte di White, il [[Congresso degli Stati Uniti d'America]] proclamò il ''Ryan White Care Act'', fondamentale per contrastare l'AIDS. Nel 1992, la madre del ragazzo fondò la ''Ryan White Foundation''; nello stesso anno, Elton John creò la ''[[Elton John AIDS Foundation]]'' negli [[Stati Uniti]] (nel 1993 farà lo stesso nel [[Regno Unito]]). La rockstar britannica, in seguito al tragico evento, darà un nuovo corso alla propria vita (nel 1990, infatti, si ristabilirà dalla dipendenza da alcool e droghe e dalla bulimia); nel 1992 dedicò a White il singolo ''[[The Last Song (singolo Elton John)|The Last Song]]'' (i proventi furono donati al ''Ryan White fund'' dell'ospedale di Riley<ref>{{CiteCita news|workpubblicazione=[[Billboard (magazine)|Billboard]]|datedata=17 ottobre 1992 |titletitolo=Elton John Assisting AIDS Research; Donating Future Singles Sales Royalties|authorautore=Newman, Melinda }}</ref>). Michael Jackson dedicò allo studente la sua canzone ''[[Gone Too Soon]]''<ref>{{CiteCita news|titletitolo=Jackson's `Dangerous' Departures; Stylistic Shifts Mar His First Album in 4 Years|workpubblicazione=[[The Washington Post]]|datedata=24 novembre 1991|authorautore=Harrington, Richard }}</ref>; la cantante [[Tiffany (cantante)|Tiffany]] fece lo stesso con il brano ''Here in My Heart''<ref>{{CiteCita web|titletitolo=Ten Minutes with Tiffany|datedata=9 luglio 2007|url=http://www.gaywired.com/article.cfm?section=68&id=15453|authorautore=von Metzke, Ron|workopera=gaywired.com}} URL consultato il 27 gennaio 2008.</ref>. Nel novembre 2007, inoltre, il ''Children's Museum'' di [[Indianapolis]] ha aperto una mostra chiamata "''The Power of Children: Making a Difference''": White era presente, insieme ad [[Anna Frank]] e Ruby Bridges<ref>"[http://www.childrensmuseum.org/themuseum/powerofchildren/html/index.html The Power of Children]", The Children's Museum of Indianapolis. URL consultato l'8 aprile 2008.</ref>.