Ancoraggio (nautica): differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
m Fix wiki link
Scugni (discussione | contributi)
Nessun oggetto della modifica
Riga 9:
* ''con ancore appennellate'': cioè con due ancore poste in sequenza sulla stessa catena. Si ha una buona tenuta ma il campo di giro rimane circolare.
 
La lunghezza del cavo o della catena filati fuoribordo per l'ancoraggio è detto ''calùmo'', e deve essere da 3 a 5 volte l'altezza del fondale per le grandi navi che ancorano solitamente su 50-100 metri di fondale, mentre per le imbarcazioni da diporto chevale ancoranola su 3-10 metriregola di fondale,dare valeil lacalumo regoladella lunghezza di filare3 tantaa catena4 quantovolta èla il fondaleprofondità più dal'altezza 3della aprua 5dal voltemare (la lunghezzascelta dell'imbarcazionevine fatta in considerazione della tipologia del fondale). <br>
In caso di maltempo o aumento del vento, è bene filare ulteriormente, in modo tale che l'ancora riceva una trazione con un piccolo angolo rispetto al fondo, in quanto se la trazione fosse quasi verticale l'ancora ''arerebbe'' e tenderebbe a ''spedarsispedare'', cioè a liberarsi dal fondo. La regola è, dai 30 nodi di vento in su, si allunga il calumo della misura di 1 volta il fondale ogni 10 nodi di vento .
Talvolta per riuscire a liberare l'ancora dalrimasta fondoincastrata nel fondale (roccia o catenaria sono le cause più comuni) è necessario usare la ''grippia'' o "grippa", cioè una [[sagola]] (cima) legata al diamante dell'ancora, con la quale si può spedare l'ancora al rovescio e facilitarne il recupero. Essa può essere usata o meno con il ''grippiale'' o "grippale", un gavitello cui viene legato il capo libero della grippia.
 
==Voci correlate==