Drenaggio chirurgico: differenze tra le versioni

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Per '''Drenaggio ''' si intende un apparecchio o un sistema che consenta la fuoruscita dall'organismo di fluidi dallcontenuti all'interno di cavitàsue naturalistrutture, o neoformatetessuti e dicavità strutturenaturali o tessuti del corpo verso l'esternoneoformate.
 
Il drenaggio può avere diverse funzioni damolto utili in determinate situazioni chirurgiche. Viene usato frequentemente per alcune patologie cuie unnel utilizzodecorso abitualepost-operatorio in chirurgiaquanto:
* '''fognante''': perchènel senso che serve a veicolare all'esterno sostanze fisiologiche o patologiche:
**sondino naso gastrico: consente allo stomaco di svuotarsi dei [[Succo gastrico|succhi gastrici]], nelcosa decorsoutile postin operatorioalcune dipatologie quale quella ulcerosa complicata da emorragia, ma anche dopo interventi maggiorisullo neistomaco qualie duodeno o quando è prevista una paresilunga intestinalefase prolungata odi [[Occlusione intestinale|ileo paralitico]] post operatorio.
**drenaggio toracico: che serve a svuotare la cavità toracica da [[versamenti pleurici]] che hanno collassato in toto o in parte il polmone, permettendogli di riespandersi.
**drenaggio endo addominale: che viene lasciatoposizionato perin svuotaremodo completamenteda laconsentire lo svuotamento della [[Addome (medicina)|cavità peritoneale]] dallada presenza dialcune sostanze che vi si trovavanoerano raccolte per motivieventi patologici (e chedi cui non si ha la certezza di averle hannoeliminate richiestocon un intervento chirurgico): sangue (emoperitoneo per rottura di visceri), [[pus]] ([[peritonite]] da ascessi [[Appendicite|appendicolari]]), bile (bileperitoneo da rottura delle vie biliari), succhi pancreatici ([[pancreatite]] acuta necrotico emorragica), contenuto intestinale (perforazione o rottura dell'intestino).
**drenaggio di siti infetti come [[ferite]] purulentipurulente, o [[Ascesso|ascessi, piaghe, ecc]].
*'''spia''': perchè dà la possibilità di verificare ''qualità'' e ''quantità'' dei fluidi espulsi ma soprattutto la eventuale presenza''comparsa'' di altre sostanze non previste (per quel sito, per quella patologia, per quel determinato intervento), e che in genere sono legate alla insorgenza di complicazioni anche gravi. QuesteI sostanzecasi risultanopiù ''impreviste''frequenti naturalmentesono rispettoquelli aldella sitoimprovvisa drenato ed al tipofuoruscita di intervento praticato:
**sangue in quantità eccessiva rispetto alle previsioni legate al tipo di intervento praticato (emorragia post-operatoria)
**pus la cui quantità aumenta o che compare improvvisamente (reinfezione o infezione del sito)
**bile, urine, materiale fecale (perforazioni).
**bile che compare all'improvviso e che può indicare perforazione delle vie biliari o più frequentemente lesioni iatrogene.
 
I drenaggi sono costituiti in genere da tubi di [[polietilene]] di varia grandezza e lunghezza, siliconati, trasparenti. In alcuni casi vengono adoperati drenaggi laminari. EssiI drenaggi possono essere a caduta libera o collegati ad un sistema di aspirazione. In genere terminano in una sacca o in una bottiglia sterile. Vanno rimossi allorchè cessa il loro scopo e prima che la loro stessa presenza determini una reazione di corpo estraneo per cui finisce che il ''drenaggio drena sè stesso'''.
 
Un drenaggio particolare è lo zaffo, che indica una garza lunga che viene stipata in una cavità,ampia inferita genere un ascessoinfetta (dopo che è statostata incisodetersa) o in una cavità ascessuale (dopo l'incisione e svuotatolo delsvuotamento dell'ascesso) pus, e che consente al sito infetto di espellerecontinuare completamentea liberarsi del il contenuto patologico (pus, detriti cellulari, sangue) e contemporaneamente, nel caso dell'ascesso, impedisce ai lembi cutanei di cicatrizzare prima che tutta la cavità ascessuale sia guarita per [[Guarigione delle Ferite|seconda intenzione]].
 
In alcune circostanze i tubi di drenaggio possono servire anche ad un uso contrario a quello finora descritto. Vengono usati infatti per introdurre soluzioni varie e farmaci, come nel caso di alcune gravi pancreatiti.
Spesso i tubi di drenaggio vengono posizionati in modo tale da consentire lavaggi di cavità e medicazioni locali.