Codice fridericiano di Innsbruck: differenze tra le versioni

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Il '''Codice federiciano di Innsbruck''' è un [[manoscritto]] [[medioevo|medievale]] di compilazione [[XIV secolo|alto trecentesca]], posseduto dalla Biblioteca dell'[[Università di Innsbruck]], e venuto alla ribalta nel 2005, anno della sua scoperta.
 
L'importanza del [[Codice (filologia)|codice]] risiede nel fatto che vi è [[tradizione (filologia)|tramandata]] [[amanuense|copia]] di un [[carteggio]] di oltre 200 documenti, tra [[epistole]] e [[mandato|mandati]], appartenuti alla dinastia [[Hohenstaufen]], tra i quali circa 30 documenti di [[Federico II di Svevia]], oltre un centinaio di suo figlio [[Corrado IV del Sacro Romano Impero|Corrado IV]], e altre epistole provenienti da eminenti personaggi politici dell'epoca, tra cui vari [[papa|papi]], il [[Sultanato d'Egitto|Sultano d'Egitto]], e il [[Re di Gerusalemme]] [[Giovanni di Brienne]] - che fu anche suocero di Federico, avendone sposato, in seconde nozze, la figlia [[Jolanda di Brienne]].
 
==Cartteristiche==
La scrittura è caratteristica della fase di passaggio dalla [[minuscola carolingia]] alla [[scrittura gotica]] e le caratteristiche paleografiche permettono di datarne la composizione agli anni 1260/1270. Sono presenti moltissime abbreviazioni, indice della necessità di risparmiare spazio: analogamente, sui fogli è assente qualsiasi concessione a elementi decorativi.
 
I nomi propri contengono spesso oggetto di [[refusi]]: ''Hector'' (anziché ''Hethum'') ''von Armenien'' ([[Aitone I d'Armenia]]) o ''Anfusus'' (anziché ''Alfons'') ''von Kastilien'' ([[Alfonso X di Castiglia|Alfonso di Castiglia]]). Quelli di personalità più "distanti" sono corrotti mentre, al contrario, può capitare che nomi di personalità più vicine siano riportati correttamente e per esteso. Queste particolarità fanno pensare a uno scrittore di lingua tedesca.
 
Secondo gli scopritori è da escludere che i testi delle lettere siano il frutto di contraffazioni o di esercizi di stile di qualche scrittore del XIII secolo.
 
==Tradizione e scoperta del documento==
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==Collegamenti esterni ==
*{{lingue|de}} [[Josef Riedmann]] ''[https://www.uni-hildesheim.de/media/fb1/geschichte/gastvortraege_buchpraesentationen/2009-02-11-josef-riedmann/Bericht_Vortrag_Hildesheim.pdf Neu aufgefundene Texte von Schreiben Kaiser Friedrichs II. († 1250) und seines Sohnes König Konrads IV. († 1254) in einer Handschrift der Universitätsbibliothek Innsbruck]'' (testo disu una conferenza tenuta da Riedmann a [[Hildesheim]] l'11.2.2009)
*{{lingue|de}} Paul Jandl, [http://www.nzz.ch/2005/07/23/fe/articleD01S1.html ''Die Freuden der Schweigemönche. Briefe der Stauferkaiser in Innsbruck entdeckt''], in ''[[Neue Zürcher Zeitung]]'', 23 luglio 2005