Keeper of the Seven Keys - The Legacy: differenze tra le versioni

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|anno = 2005
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|durata = CD1 38 [[minuto|min]] : 56 [[secondo|sec]]<br>CD2 38 [[minuto|min]] : 45 [[secondo|sec]]
|numero di dischi = 2
|numero di tracce = CD1: 6<br>CD2: 7
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==Il disco==
A distanza di 17 anni gli Helloween rispolverano il personaggio del "Keeper", il custode delle sette chiavi magiche, impegnato nella sua eterna lotta contro le forze del male. Personaggio del concept che fu protagonista dei due più famosi studio album della power metal band tedesca: ''[[Keeper Of The Seven Keys - Part I]]'' ([[1987]]) e ''[[Keeper Of The Seven Keys - Part II]]'' ([[1988]]). I tempi, e soprattutto le line-up della band, sono profondamente cambiati da quel periodo ma quello che non è mai cambiato è certamente l'entusiasmo delle "zucche di Amburgo", che trovano il coraggio di rispolverare il glorioso passato senza sottovalutare la possibilità
di attuare un'ottima operazione commerciale, dando alla luce un album con un titolo così "importante". La scelta ovviamente ha causato facili entusiasmi e svariate critiche, dividendo i fans fra chi riteneva giusto far tornare alla luce le gesta del "Custode delle 7 chiavi" e chi invece pensava fosse il caso di lasciare ai ricordi "l'eredità" (''The Legacy'' appunto...) e le opere che furono magistralmente composte da [[Kai Hansen]] e compagni negli anni ottanta. L'album è sicuramente fra i migliori prodotti da quando Andi Deris è alla voce del gruppo ([[1993]]), con l'ennesimo nuovo cambio di line-up, concretizzatosi nell'avvento del batterista [[Daniel Loeble]] dai Rawhead-Rexx, la band raggiunge un equilibrio ed un'armonia che mancavano da tempo, riuscendo quasi a rinverdire i fasti dei tempi passati. Il disco è stato pubblicato in formato doppio, con due cd contenenti rispettivamente sei e sette tracce,tutte realizzate nel tipico stile power degli Helloween. Questa scelta è stata fatta per assicurare la possibilità di ascolto del disco su titti i tipi di lettori CD, anche quelli vecchi o economici <ref>[http://www.hardsounds.it/PUBLIC/intervista.php?id=107 Intervista a Michael Weikath su Hardsounds.it]</ref>. Fra tutte si segnalano la prima canzone dell'album ''The King For A 1000 Years'' della durata di oltre 13 minuti, ''Light The Universe'' che vede Deris duettare con la cantante [[Candice Night]] ed il singolo ''Mrs.God''.
 
==Tracce==