Giuseppe Donizetti: differenze tra le versioni

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|Epoca = 1800
|Nazionalità = italiano
|Immagine = Donzettpaarn9.jpg
|PostNazionalità =
}}
[[Immagine: Donzettpaarn9.jpg|thumb|right| 200 × 273 pixel|Giuseppe Donizetti]]
 
==Biografia==
Fratello maggiore del più famoso [[Gaetano Donizetti|Gaetano]], studiò musica prima con suo zio, Carini Donizetti, e, successivamente, fu allievo di [[Simone Mayr]] <ref> name="Marsilio, Venezia 2007">''Venezia altrove. Almanacco della presenza veneziana nel mondo'', Marsilio, Venezia, 2007, pag. 29 </ref>. Dopo essersi arruolato nell’esercitonell'esercito di [[Napoleone]] (1808), vi prestò servizio come direttore di banda nelle campagne contro l’Austrial'Austria, in Spagna <ref> name="Turkish Music Portal">Cfr.: {{en}}[http://www.turkishmusicportal.org Turkish Music Portal]</ref> e all'Elba. Alla caduta di Napoleone, proseguì la carriera come maestro di banda nell’esercitonell'esercito sabaudo <ref> ''Venezia altrove. Almanacco della presenza veneziana nel mondo'', name="Marsilio, Venezia, 2007, pag. 29 <"/ref>.
 
Nel 1828, tramite l’ambasciatorel'ambasciatore di Sardegna a [[Costantinopoli]], marchese Grappolo <ref> Cfr. : [http://www.e-turchia.com/teatro1.htm Istanbul Cafè. Teatro. Influsso italiano] </ref>, fu invitato a [[Istanbul]] dal sultano [[Mahmud II]] (1808–39). Istanbul divenne la sua seconda patria. Fu infatti maestro di musica militare a corte, sia durante il sultanato di Mahmud II che del suo successore [[Abdul Mejid I]] (1839-1861). Gli fu conferito inizialmente il grado di colonnello e il titolo di [[Bey (carica)|Bey]]; successivamente fu promosso Maggiormaggior Generalegenerale istruttore, e ricevette il titolo di [[Pasha]] <ref> Cfr.: {{en}}[http://www.turkishmusicportal.org name="Turkish Music Portal]<"/ref>.
 
Donizetti Paşa, come era chiamato nel [[Levante (geografia)|Levante]], giocò un ruolo significativo nell'introduzione della musica europea nelle bande militari dell'[[Impero Ottomano]]. Oltre alla supervisione dell'addestramento musicale in stile europeo delle bande militari del moderno esercito di Mahmoud, Donizetti insegnò musica a [[Topkapi|Palazzo ]] ai membri della famiglia reale ottomana e alle principesse e alle donne dell' [[harem]].
 
Giuseppe Donizetti compose il primo [[inno]] nazionale dell'Impero Ottomano: la Mahmudiye March, che compose per Mahmud II e che fu suonata per undici anni, e la Mecidiye March (Marcia dell’indipendenzadell'indipendenza), che compose per Abdul Mejid nel 1839 e fu anch’essaanch'essa suonata per ventidue anni come inno nazionale dell'Impero <ref> Cfr.: {{en}}[http://www.turkishmusicportal.org name="Turkish Music Portal]<"/ref>; allestì una stagione annuale dell' [[Opera italiana]] a [[Galata|Pera]]; fu organizzatore di concerti e di esibizioni musicali a corte. Ha ospitato e suonato con numerosi virtuosi che hanno visitato Istanbul in quell'epoca, come [[Franz Liszt]], [[Parish Alvars]] e [[Leopold de Meyer]] <ref> {{en}} [[:en:Emre Aracı|Emre Araci]], ''A Levantine life: Giuseppe Donizetti at the Ottoman court'', in: ''The Musical Times'', Publications Ltd (UK), 2000-2002. </ref>. Lo stesso Liszt, nel 1848, compose una ''Grande parafrasi sulla Marcia composta per il Sultano Abdhoul Merij Khan da Giuseppe Donizetti'' <ref> ''Venezia altrove. Almanacco della presenza veneziana nel mondo'', name="Marsilio, Venezia, 2007, pag. 29 <"/ref>. Il fratello Gaetano, che pur non vedendolo mai, gli erano unito da un profondo affetto, lo chiamava bonariamente “Il mio fratello turco”.
 
Giuseppe Donizetti fu decorato con la medaglia İftihar da Mahmud II, con la medaglia Mejîdyye dal Sultano Abdul Mejid I, e, nel 1842, con la [[Legion d’Onored'Onore]] francese <ref> Cfr.: {{en}}[http://www.turkishmusicportal.org name="Turkish Music Portal]<"/ref>.
Dopo ventott’anniventott'anni trascorsi nell’Imperonell'Impero Ottomano, morì a Costantinopoli, nel 1856. È sepolto nella cripta della [[Cattedrale del Santo Spirito (Galata)|Cattedrale del Santo Spirito]], situata nei locali del liceo francese di Notre Dame de Sion, a [[Galata|Pera]], nell'attuale distretto di [[Beyoğlu]].
 
In occasione del Bergamo Music Festival, il 4 dicembre 2007, al Teatro Donizetti, il Maestro [[:tr:Emre Aracı|Emre Araci]] ha diretto nuovamente la musica del maggiore dei fratelli Donizetti, in un Concerto lirico-sinfonico in due parti, la prima dedicata a: “Le musiche composte e importate da Giuseppe Donizetti per la corte ottomana” e la seconda dedicata a: “La musica classica ottomana all’epocaall'epoca di Giuseppe Donizetti”.
 
==Note==
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==Bibliografia==
* [[:tr:Emre Aracı|Emre Araci]], ''Donizetti, Osmanlı Sarayının İtalyan Maestros'' (Donizetti Paşa, il maestro italiano della corte ottomana), Yapi Kredi Yayinlari, Istanbul, 2006.
* Maurizio Costanza, ''La Mezzaluna sul filo - La riforma ottomana di Mahmûd II'', Marcianum Press, Venezia, 2010 (cap.IV.7.b)
* ''Gli italiani di Istanbul. Figure, comunità e istituzioni dalle riforme alla Repubblica. 1839-1923'' (A cura di Attilio De Gasperis e Roberta Ferrazza, Istituto Italiano di Cultura di Istanbul, Torino), Fondazione Giovanni Agnelli, 2007, pp. 435 e succ.ve.
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==Voci correlate==
[[Italo-levantini]]
 
[[Categoria:Decorati con la Legion d'Onore]]
 
{{Portale|Biografie|Musica classica}}
 
[[Categoria:Decorati con la Legion d'Onore]]
 
[[de:Giuseppe Donizetti]]