Pietro Farnese (signore di Montalto): differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
m link
TekBot (discussione | contributi)
m Correzione di alcuni errori comuni contenuti in questa lista
Riga 2:
 
Come per la maggior parte dei personaggi di questo periodo storico, di lui non si hanno molte notizie finché non inizia a prendere parte attiva nelle contese fra potentati e signorotti locali.
Il [[1381]] lo vide in azione, per conto dei senesi, nel territorio di [[Pitigliano]], dove ebbe delle scaramucce con il [[conte]] di [[Sovana]], Bertoldo Orsini. Sempre in quell’anno, questa volta al soldo di [[Orvieto]], combattècombatté i Montemarte, ma con scarso successo, visto che dovette essere soccorso dai fiorentini, che cercarono anche di mettere pace tra il [[Farnese (famiglia)|Farnese]] e gli [[Orsini]].
Nel [[1386]], come tradizione per la famiglia, si mise al servizio della [[Chiesa]] e, l’anno successivo, prima conquistò con l’inganno il castello di [[Piansano]] ai Monteleone suoi parenti, poi iniziò ad attaccare Siena.
Nel [[1388]] il comune di Siena gli accordò una provvigione mensile di 100 [[Fiorino|fiorini]] in cambio della promessa di non molestare il senese per 6 mesi. Nel mese di luglio si mise al soldo di [[papa]] [[Urbano VI]] per combattere contro la compagnia di bretoni al servizio dell’[[antipapa]] [[Antipapa Clemente VII|Clemente VII]]. In giugno, recatosi dal papa per incassare le paghe pregresse, fu fatto incarcerare e fu liberato solo dopo insistenza dei perugini e dei fiorentini.