Chiesa cattolica in Somalia: differenze tra le versioni

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[[Pio X]], il [[21 gennaio]] [[1904]], istituì la [[Circoscrizioni ecclesiastiche|Prefettura apostolica di Benadir]], dipendente dalla [[Curia Romana|Sacra Congregazione de Propaganda Fide]]. L'anno successivo il [[Ordine della Santissima Trinità|trinitario]] padre [[Alessandro dei Santi]], venne nominato Prefetto apostolico e tale riamse fino alla morte, nel [[1924]].
 
Il [[15 dicembre]] [[1927]] la[[Pio XI]], con la [[DiocesiDoumenti pontifici|PrefetturaLettera apostolica]] [["Rei venneChristianae"]] promossapromosse la [[Diocesi|Prefettura apostolica]] a [[Diocesi missionarie|Vicariato apostolico]] e ne cambiò il nome diventando il [[Diocesi|Vicariato apostolico di Mogadiscio]].
 
Il successivo [[22 dicembre]] padre [[Gabriele Perlo]] ([[1879]]-[[1948]]), missionario italiano della [[Consolata]], venne nominato [[diocesi titolare di Amizone|vescovo titolare di Amizone]] e primo Vicario apostolico, ma, appena due anni dopo, nell'agosto del [[1930]], si dimise.
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Mons. [[Francesco Venanzio Filippini|Filippini]] partecipò a tutte le sessioni del [[Concilio Ecumenico Vaticano II]] e, gravato dagli anni e dalle fatiche, venne affiancato da un [[vescovo ausiliare]], dal [[16 febbraio]] [[1968]], nella persona del confratello [[Antonio Silvio Zocchetta]] ([[1920]]-[[1973]]), vescovo titolare di [[diocesi titolare di Sfasferia|Sfasferia]], che venne chiamato a reggere il Vicariato lo stesso giorno delle sue dimissioni ma che morì, a soli 53 anni, il [[22 gennaio]] [[1973]].
Quando già da tempo il numero dei cattolici era molto diminuito, soprattutto a causa della partenza degli Italiani (nel [[1950]] vi erano circa 8.500 cattolici, scesi a 2.600 nel [[1970]], e a circa un centinaio nel [[1990]]), venne istituita, il [[20 novembre]] [[1975]] con la [[Documenti pontifici|Costituzione apostolica]] [["Ex quo Dei"]], da [[Paolo VI]] la [[Diocesi di Mogadiscio]] e nominato il primo vescovo nella persona di padre [[Pietro Salvatore Colombo]].
 
==Storia recente==