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[[Image:Battle leuthen shift.gif|thumb|left|300px|Battaglia di [[Lutynia|Leuthen]], l'ordine obliquo di [[Federico II di Prussia|Federico]] sovrasta con l'ala destra l'ala sinistra dell'esercito austriaco]]
{{Vedi anche|Battaglia di Leuthen}}
Il [[5 dicembre]] [[1757]], presso [[Breslavia|Breslau]], [[Federico II di Prussia|Federico II]] fronteggiava con 29000 fanti, 9800 cavalieri e 167 [[Cannone|cannoni]] l'esercito austriaco, che comprendeva 48000 fanti, 10500 cavalieri e 210 cannoni, sotto il comando di [[Carlo Alessandro di Lorena|Carlo Alessandro di Lorena]] e del [[Leopold Joseph Daun|Maresciallo Daun]]<ref>S. Millar, op. cit. pag 62</ref>. Il [[4 dicembre]] gli austrici, sorpresi dalla rapida marcia di Federico, avevano abbandonato la forte posizione di Parchwitz- Neumarkt, accampandosi in terreno aperto. Federico reagì impegnando il nemico in battaglia prima che questi avesse il tempo di preparare posizioni difensive. La manovra di Federico fu un'avanzata con i [[Battaglione|battaglioni]] scalati verso l'ala sinistra austriaca, mentre il suo centro (più debole di quello dell'avversario) si impegnava per fissare il nemico, che, incerto sulle intenzioni prussiane, a mezzogiorno inviò un rinforzo alla cavalleria dell'ala destra e lo stesso Daun si portò in una posizione adatta ad esercitare direttamente il comando su quell'ala. Intanto l'ala destra prussiana muoveva verso sud, dando l'impressione di ritirarsi dalla battaglia, invece, una volta raggiunte le alture dietro a Lobenitz, si schierò di fronte all'ala sinistra con fronte nord ovest, quindi con un angolo di quasi 90º nei confronti della linea del centro. Solo a questo punto il comandante dell'ala sinistra austriaca, Nadasty, inviò una richiesta urgente di rinforzi a Daun, che si trovava all'altra estremità dello schieramento. Federico stesso diede gli ordini di marcia ai suoi battaglioni, che dovevano avanzare in formazione a scalare sull'ala sinistra austriaca, con il fianco coperto dalla cavalleria di Zieten. L'attacco, iniziato all'1.00 del pomeriggio, fece ritirare le forze contrapposte (in gran parte unità bavaresi e del Württemberg) ed aprì l'attacco su Leuthen (dietro il centro dello schieramento austriaco). A questo punto della battaglia, con la cavalleria austriaca più volte battuta da quella prussiana, Carlo di Lorena e Daun si ritirarono verso nord, tenendo tuttavia una guarnigione a Leuthen per rallentare l'avanzata prussiana. L'attacco a Leuthen iniziò alle 3.30 del pomeriggio e proseguì con attacchi e contrattacchi, avendo per epicentro la chiesa cattolica del paese, dove si era asserragliato il reggimento imperiale ''Rot-Würzburg'', che tenne testa nei limiti delle sue possibilità ai migliori battaglioni prussiani. Praticamente il combattimento durò fino alla notte, quando gli austriaci abbandonarono le posizioni e si ritirarono a [[Leszno (Grande Polonia)|Lissa]].
 
===Aggiramento sulle due ali (San Gottardo)===