Opus (musica): differenze tra le versioni

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'''''Opus''''' (abbreviato in '''Op.''', al plurale in '''Opp.''') è una parola [[latina]] che significa ''lavoro'' o '''''opera'''''. In ambito [[Musica|musicale]] questo termine seguito da un numero indica una composizione di un autore secondo una catalogazione ufficiale.
 
== Storia ==
Sin dal [[XVII secolo]] i lavori di molti [[compositore|compositori]] sono stati identificati dal loro numero di opus. Attorno al [[Anni 1800|1800]] il numero di opus veniva assegnato dagli editori che pubblicavano in un unico volume più lavori, generalmente in gruppi di 3, 6 o 12. Il numero di opus finiva così per non avere una diretta relazione con l'ordine cronologico: le opere non pubblicate, ad esempio, mancano di numero di opus. Era anche possibile che si verificassero buchi di numerazione o duplicazioni, ciò anche in considerazione che spesso vi erano più editori che pubblicavano opere di uno stesso autore. Alcuni numeri di opus, come per esempio quelli di [[Wolfgang Amadeus Mozart|Mozart]] sono così inutili da non essere più utilizzati per identificarne i lavori. Nel caso di un'unica pubblicazione con più brani indipendenti, i singoli brani vengono riconosciuti numerandoli progressivamente: esempio i [[quartetto d'archi|quartetti d'archi]] di [[Joseph Haydn]]
conosciuti come Haydn Op. 76 si compongono di 6 quartetti identificati come Op. 76 N. 1, Op. 76 N. 2, etcecc.
 
A partire dal 1800, sull'esempio di [[Ludwig van Beethoven|Beethoven]], il numero di opus cominciò ad essere assegnato direttamente dall'autore e veniva solitamente assegnato ai singoli lavori (anche se alcuni compositori continuarono ad assegnare il numero ad insiemi come pezzi per piano e canzoni). Gradualmente si perse quindi il legame tra numero di opus e pubblicazione e, a partire dal [[Anni 1900|1900]] molti compositori, assegnarono un numero anche a lavori che non necessariamente sarebbero stati pubblicati. In conseguenza di ciò il numero di opus, quando presente, è una buona guida per la cronologia di una composizione, sebbene non sia sempre affidabile.