Una signora dell'Ovest: differenze tra le versioni

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Arianna cede alle lusinghe di Butler, non sospettando che sia lui il mandante dell'assassinio di Diego, soltando anni dopo, appresa la drammatica verità si reca invano da William che nel frattempo si è sposato, lasciando Arianna nella sua solitudine.
 
== La criticaCritica ==
[[Guglielmina Setti]] su ''[[Il Lavoro]]'' del [[10 febbraio]] [[1942]]: «[...] È un film fatto con cura, che per noi ha il grave difetto di essere ambientato in un mondo troppo lontano e straniero; quando i nostri produttori si cacciano in paesi e costumi esotici, cascano facilmente nel melodrammatico, e tanto più il pericolo di cascarvi era forte per questo film che coi suoi uomini in stivali, cappellacci e camicie a quadri, ricorda un'altra famosa signora dell'Ovest, anzi una signorina, la "fanciulla" di pucciniana memoria. Isa Pola è la "Signora": elegante, malinconica, misteriosa, essa ha l'aria di seguire la pericolosa china che da qualche tempo sembra preferita dalle nostre attrici, quella che va verso una specie di immobilità statuaria [...]».