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L'[[Membrana nucleare|involucro nucleare]] è percorso da numerose aperture cilindriche, i '''pori nucleari''', al cui livello le membrane si fondono e dove si trova una complessa struttura proteica detta complesso del poro. Il numero di pori varia in relazione alle dimensioni del [[Nucleo cellulare|nucleo]], ma soprattutto in conseguenza dell'attività sintetica della cellula. Mediamente una cellula somatica umana possiede circa quattromila pori nucleari, mentre il nucleo di un uovo di anfibio, che ha un'alta sintesi e trasporto di [[RNA]] nel [[citoplasma]], ne possiede decine di migliaia.
I pori nucleari sono composti da 8 [[proteina|proteine]] canale disposte ad ottamero e da centinaia di altre proteine che formano le diverse subunità, per un totale di 120 M[[Unità di massa atomica|Da]] di massa, queste proteine prendono il nome di nucleoporine.<ref>{{en}}{{citeCita journalpubblicazione | authorautore = Doye V, Hurt E | titletitolo = From nucleoporins to nuclear pore complexes | journalrivista = Curr. Opin. Cell Biol. | volume = 9 | issuenumero = 3 | pagespagine = 401–11 | yearanno = 1997 | month mese= June giugno| pmid = 9159086 | doi = 10.1016/S0955-0674(97)80014-2}}</ref> Abbiamo le subunità ad anello, subunità a colonna, subunità laminare, subunità anulare, fibrille e canestro nucleare.
Le molecole più piccole (fino a 5.000 Da) passano per diffusione, molecole più grandi (fino a 60.000 Da) prive di segnali di localizzazione nucleare (NLS, ''nuclear localisation signal'') passano con velocità inversamente proporzionale alla loro massa.
== Dimensioni e complessità ==
L'intero complesso del poro nucleare ha un diametro di circa 120 nm, il diametro dell'apertura (diametro funzionale) è di circa 9 nanometri e la sua "profondità" è di circa 200 nm. Si suppone che il poro possa dilatarsi fino a circa 26 nm per consentire il passaggio delle molecole. La massa molecolare del complesso del poro nei mammiferi è di circa 120 MDa e contiene circa 30 componenti proteiche diverse, ognuna in più copie.<ref name=Alber_2007>{{en}}{{citeCita journalpubblicazione |authorautore=Alber F, Dokudovskaya S, Veenhoff LM, ''et al.'' |titletitolo=Determining the architectures of macromolecular assemblies |journalrivista=Nature |volume=450 |issuenumero=7170 |pagespagine=683–94 |yearanno=2007 |monthmese=November novembre|pmid=18046405 |doi=10.1038/nature06404}}</ref> Al contrario, nel lievito [[Saccharomyces cerevisiae]] è più piccolo, pesa solo 66 MDa.<ref>{{en}}{{citeCita journalpubblicazione |authorautore=Rout MP, Blobel G |titletitolo=Isolation of the yeast nuclear pore complex |journalrivista=J. Cell Biol. |volume=123 |issuenumero=4 |pagespagine=771–83 |yearanno=1993 |monthmese=November novembre|pmid=8227139 |pmc=2200146 |doi= |url=http://www.jcb.org/cgi/pmidlookup?view=long&pmid=8227139}}</ref>
== Note ==
== Bibliografia ==
* {{en}}{{citeCita journalpubblicazione |authorautore= Rout, M. P. et al.|titletitolo= The yeast nuclear pore complex: composition, architecture, and transport mechanism|yearanno= 2000|journalrivista= J. Cell Biol.|volume= 148|issuenumero= 4|pagespagine= 635-652 |doi= 10.1083/jcb.148.4.635}}
* {{en}}{{citeCita journalpubblicazione |authorautore= Daniel Stoffler ''et al''|titletitolo= The nuclear pore complex: from molecular architecture to functional dynamics|yearanno= 1999|journalrivista= Current opinion in cell biology|volume= 11|issuenumero= |pagespagine= 391-401|url= http://www.ibmb.uni.wroc.pl/dydak/gen_eu/Stoffer_et_al_1999.pdf}}
* {{en}}{{citeCita journalpubblicazione |authorautore= Frank Alber ''et al''|titletitolo= The molecular architecture of the nuclear pore complex|yearanno= 2007|journalrivista= [[Nature]]|volume= 450|issuenumero= |pagespagine= 695-701|doi= 10.1038/nature06405}}
*{{en}}{{citeCita journalpubblicazione |authorautore= P. N. Unwin and R. A. Milligan |titletitolo= A large particle associated with the perimeter of the nuclear pore complex|yearanno= 1982|journalrivista= J. Cell Biol.|volume= 93|issuenumero= 1|pagespagine= 63-75|doi= 10.1083/jcb.93.1.63}}
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