Luigi di Borbone-Vendôme (1612-1669): differenze tra le versioni

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==Biografia==
===I primi anni e la carriera militare===
Figlio di [[Cesare di Borbone-Vendôme]] e di [[Francesca di Lorena]].
 
Nel [[1630]], assieme al fratello duca di Beaufort ed al re [[Luigi XIII di Francia|Luigi XIII]] compì un viaggio in [[Savoia]], sviluppando quel forte legame con la corte reale francese che gli sarebbe divenuto particolarmente utile negli anni successivi. Arruolatosi come volontario nella [[Guerra dei Trent'anni]] venne gravemente ferito all'[[assedio di Arras]] del [[1640]]. Terminato il conflitto, nel periodo della [[Fronda]] rimase associato alla fazione realista. Nel [[1649]] si propose durante il conflitto di istituire un reggimento di cavalleria a proprie spese ed ottenne successivamente il comando dell'esercito del vicereame di [[Catalogna]] per poi divenire governatore della [[Provenza]] nel [[1652]] per poi passare dal [[1656]] al comando dell'esercito francese in [[Lombardia]].
Svolse una carriera militare diventando Governatore di Provenza nel [[1640]], ma alla morte della moglie <ref>Laura Vittoria Mancini morì dando alla luce il terzo figlio, Giulio Cesare di Vendôme.</ref> si ritirò in un convento di [[ordine dei Frati Minori Cappuccini|cappuccini]] e fu nominato cardinale-diacono da Papa Alessandro VII, che gli assegnò il titolo di [[Santa Maria in Portico Campitelli (diaconia)|Santa Maria in Portico Campitelli]].
 
Dopo la morte della moglie <ref>Laura Vittoria Mancini morì dando alla luce il terzo figlio, Giulio Cesare di Vendôme.</ref>nel [[1657]], si innamorò di Lucrèce Forbin-Soliés, soprannominata la "Belle di Canet", vedova di Henri de Rascas, signore di Canet, primo console di [[Aix-en-Provence]]. Per questo motivo, proprio ad [[Aix-en-Provence]], egli fece costruire il "pavillon Vendôme", per ospitare l'amata che era intenzionato anche a sposare, ma le pressioni che gli pervennero da [[Luigi XIV di Francia|Luigi XIV]] lo indussero a rinunciare a quest'idea. Amareggiato, decise di ritirarsi in un convento di [[ordine dei Frati Minori Cappuccini|cappuccini]] e fu nominato cardinale-diacono da Papa Alessandro VII, che gli assegnò il titolo di [[Santa Maria in Portico Campitelli (diaconia)|Santa Maria in Portico Campitelli]].
 
==Matrimonio e figli==