Monastero di San Nicolò l'Arena (Nicolosi): differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
mNessun oggetto della modifica
mNessun oggetto della modifica
Riga 2:
{{coord|37|37|51.4|N|15|1|20.3|E|display=title}}
[[File:Ingresso_ex_Monastero_San_Nicolò_l'Arena_(Nicolosi).JPG|thumb|right|250px|Ingresso dell'ex monastero, da via San Nicola.]]
L'antico '''monastero di San Nicolò l'Arena''' o anche, più correttamente, '''San Nicolò la [[Rena rossa|rena]]''' (daldove per ''rena'' si intende la [[rena rossa]], termine dialettale che indica la sabbia vulcanica che è presente nel territorio), sorge nei pressi di [[Nicolosi]], la cittadina [[Etna (vulcano)|etnea]] che da esso prende il nome.
 
Il monastero fu fondato intorno alla seconda metà del [[XII secolo]] come ricovero per i monaci infermi dei vicini monasteri di [[Santa Maria di Licodia]] e [[Monastero di San Leone da Pannacchio (Malpasso)|Monastero di San Leone del colle Pannacchio]] nei pressi di [[Malpasso]]. In seguito alla nascita di alcuni cenobi vicini e per volere di [[Federico III di Aragona]] il monastero venne costituito sede principale dei cenobi prendendo la denominazione di San Nicolò la Rena per la devozione dei monaci al santo e per la caratteristica terra sabbiosa (rena) che ricopriva la zona.