Druido (Dungeons & Dragons): differenze tra le versioni

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Nel [[gioco di ruolo]] [[fantasy]] ''[[Dungeons & Dragons]]'', il '''Druido''' (''Druid'' nella versione originale in [[Lingua inglese|inglese]]) è una delle [[Glossario dei giochi di ruolo#Classe|classi]] base. È definito come colui che dedica la propria esistenza allo studio della [[natura]] e all'equilibrio della [[vita]], abbandonando le comodità delle aree civilizzate per vivere e [[Meditazione|meditare]] in solitudine in [[Bosco|boschi]], [[Foresta|foreste]], ma anche [[Deserto|deserti]], [[Tundra|tundre]] e altri tipi di ambienti naturali. Con il tempo il druido diventa custode e guardiano del territorio in cui abita, proteggendolo con devozione e punendo chi toglie la vita o danneggia altri esseri viventi compiendo atti distruttivi senza alcun motivo. Per un druido la cosa fondamentale è il mantenimento dell'equilibrio e il rispetto del ciclo naturale della vita: un druido punisce con la [[morte]] chi uccide solo se l'uccisione è stata compiuta inutilmente. Questa sua neutralità fa si che anche atti benevoli non siano considerati automaticamente ben accetti. Un druido, che può essere definito un "[[sacerdote]] della natura", ha la capacità di manipolare la ''[[magia divina (Dungeons & Dragons)|magia divina]]''; il dono può essere concesso da una [[divinità]] legata alla natura o più generalmente dalla natura stessa, in segno di riconoscimento.
 
Quando, per scelta personale, un personaggio decide di diventare druido, deve abbandonare la civiltà e raggiungere una zona selvaggia protetta da un druido esperto; se viene accettato, l'aspirante inizia a meditare e a ricercare un equilibrio fisico e spirituale sotto la guida dell'insegnante. Una volta ritenuto pronto (generalmente è un processo che richiede lungo tempo) entra a far parte della ''società druidica'' e viene ammesso in un ''circolo druidico'', cioè un'unione di druidi che si alleano per uno scopo comune. Il druido vive costantemente a contatto con la natura nel territorio che controlla; usualmente lo abbandona solo con un'importante motivazione. Se si ritrova a dover passare del tempo in un'area civilizzata preferisce stare all'[[aria]] aperta e dormire all'aperto o sotto ripari naturali (o, al limite, in un rifugio costruito con pietre).