I Lahar hanno il comportamento, la consistenza e la viscosità del [[cemento]]: fluidi quando sono nella fase di movimento, mentre solidificano rapidamente quando si fermano.<ref name="usgswhat">{{citeCita web|url=http://volcanoes.usgs.gov/Hazards/What/Lahars/lahars.html|titletitolo=Lahars and Their Effects|workopera=USGS Volcano Hazards Program|accessdateaccesso=2 settembre 2007-09-02 |archiveurlurlarchivio = http://web.archive.org/web/20070824150316/http://volcanoes.usgs.gov/Hazards/What/Lahars/lahars.html <!-- Bot retrieved archive --> |archivedate dataarchivio=24 agosto 2007-08-24}}</ref> Possono anche raggiungere dimensioni enormi: il lahar Osceola prodotto 5600 anni fa dal [[Monte Rainier]] nello stato di [[Washington (stato)|Washington]] produsse una parete di fango alta 140 metri (600 [[Piede (unità di misura)|piedi]]) nel [[canyon]] del [[White River (Washington)|White River]] e si estese su un'area di oltre 330 km²².<ref name="Crandall">{{citeCita journalpubblicazione|lastcognome=Crandall|firstnome=D.R.|yearanno=1971|titletitolo=Postglacial Lahars From Mount Rainier Volcano, Washington |journalrivista=U.S. Geological Survey Professional Paper|volume=677|url=http://vulcan.wr.usgs.gov/Volcanoes/Rainier/Publications/PP677/osceola_mudflow.html}}</ref>
I lahar possono essere estremamente pericolosi, a causa dell'energia e velocità che acquisiscono durante il loro percorso: un lahar grande può scorrere a decine di [[metro|m]]/[[secondo|s]] e avanzare per molti [[chilometro|chilometri]], causando distruzioni catastrofiche lungo il loro percorso.<ref name="hoblitt">{{citeCita journalpubblicazione|url=http://vulcan.wr.usgs.gov/Hazards/NRC_Report/nrc_hazards.html|titletitolo=Volcanic Hazards with Regard to Siting Nuclear-Power Plants in the Pacific Northwest|lastcognome=Hoblitt|firstnome=R.P.|coauthorscoautori=Miller, C.D., and Scott, W.E.|journalrivista=U.S. Geological Survey Open-File Report|volume=87-297}}</ref> Data la loro grande energia, sono in grado di aprirsi la strada in qualunque percorso, rendendo così più difficile fare previsioni sulla direzione del loro avanzamento.
I lahar prodotti dall'eruzione del [[Nevado del Ruiz]] in [[Colombia]] nel [[1985]] uccisero circa 23.000 persone nella città di [[Armero]], sepolta sotto 5 metri (26 piedi) di [[fango]] e [[detrito (geologia)|detriti]].<ref>{{citeCita web|url=http://volcanoes.usgs.gov/Hazards/What/Lahars/RuizLahars.html|titletitolo=Deadly Lahars from Nevado del Ruiz, Colombia|workopera=USGS Volcano Hazards Program|accessdateaccesso=2 settembre 2007-09-02 |archiveurlurlarchivio = http://web.archive.org/web/20070824150301/http://volcanoes.usgs.gov/Hazards/What/Lahars/RuizLahars.html <!-- Bot retrieved archive --> |archivedate dataarchivio=24 agosto 2007-08-24}}</ref> Anche il [[disastro di Tangiwai]] del [[1953]] in [[Nuova Zelanda]], che costò la vita a 151 persone, fu causato da un lahar.
