Giovan Battista Perasso: differenze tra le versioni
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|FineIncipit = è una popolare figura storica di [[patriota]] della [[Storia di Genova|Genova]] del [[XVIII secolo|Settecento]]
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[[immagine:Balilla a Portoria-cartolina d'epoca.jpg|center|border|150px]]
[[File:Giuseppe Comotto-rivolta in Portoria col Balilla.jpg|center|border|150px|]]
La tradizione racconta che nacque nella frazione di Pratolongo di [[Montoggio]] in [[valle Scrivia]].
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{{quote|I bimbi d'Italia / Si chiaman Balilla|}}
▲== Che l'inse? ==
▲[[File:Giuseppe Comotto-rivolta in Portoria col Balilla.jpg|thumb|Tela di [[Giuseppe Comotto]] raffigurante la rivolta di [[Portoria]] contro gli Austriaci nel [[1746]]: al centro è raffigurato Giovanni Battista Perasso.]]
▲"''Che l'inse''", il celebre [[motto]] con cui si ritiene Giovan Battista Perasso abbia ''avviato'' la rivolta del popolo genovese insofferente ormai alle angherie delle truppe dell'[[impero asburgico]] che occupavano la città, è una tipica costruzione di frase imperativa della [[lingua genovese]] ancora viva nel dialetto e prevede l'uso del rafforzativo ''che'' per indicare il ''far da sè''. Con le dovute approssimazioni, si traduce in ''"Lo(a) alzino loro!"'' quando ci si rivolge ad uno o più interlocutori prossimi riferendoci ad una pluralità di soggetti terzi.
==Bibliografia==
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