La maledizione di Damien: differenze tra le versioni

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{{S|film horror}}
{{Film
|titoloitaliano = La maledizione di Damien
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|scenografo =
}}
{{quote|{{cn|Quando il male diventa potere}}}}
'''''La maledizione di Damien''''' è un [[film]] del [[1978]], diretto dal regista [[Don Taylor]], [[sequel]] di ''[[Il presagio|Omen - Il presagio]]''.
 
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Fa chiamare dunque il ragazzo - che intanto è tornato all'accademia - nell'ufficio del museo nel quale essi sono conservati, ma si ritrova a dover discutere con la moglie, la quale lo colpisce con gli stessi pugnali, sostenendo di essere "sempre appartenuta a lui".
Damien giunge sul posto e causa un incendio nel quale la stessa donna perde la vita. Uscito dall'edificio, osserva le volanti delle forze dell'ordine accorse in suo aiuto e mostra alle telecamere uno sguardo altero e severo che ricorda vagamente il sorriso terribile con il quale si conclude il primo film della saga.
 
==Curiosità==
 
{{cn|Si racconta che [[Steve Harris]] degli [[Iron Maiden]] scrisse la canzone ''[[The Number of the Beast (canzone)|The Number of the Beast]]'' dopo aver fatto un incubo causato dalla visione di questo film}}.
 
==Voci correlate==