Crisobolla: differenze tra le versioni

 

== Tradizione bizantina ==

Il ''Crysobullòs Lògos'' (''Κρυσοβυλλὸς Λὸγος'', cioè "Legge del Sigillo d'Oro"), o semplicemente ''Crisobolla'', era un documento ufficiale emanato dalla [[cancelleria|cancelleria palatina]] dell'[[Impero Bizantino]] sancente i più importanti atti imperiali.

L'ideologia imperiale bizantina identificava l'[[Imperatore bizantino|Imperatore]] quale sovrano dell'unico legittimo impero universale, scelto direttamente da [[Dio]].</br>

 

== Uso Occidentale ==

Dalla tradizione bizantina l'uso della bolla si estese nel [[Medioevo]] in [[Europa|Europa occidentale]] con le [[Bolla pontificia|Bolle pontificie]], le [[Bolla (documento)|Bolle imperiali]] e quelle emanate dagli altri [[sovrano|sovrani]] occidentali. La maggior rarità con cui si ricorse all'uso dell'oro nell'emanazione delle Bolle in Occidente, fece sì che le Bolle d'Oro finissero per risultare collegate a documenti di particolare importanza.

 

* la [[Bolla d'Oro (1702)|''Bulla Aurea'']] del [[1702]] dell'imperatore [[Leopoldo I del Sacro Romano Impero]].

 

*[[Bolla papale]]

*[[Bolla (documento)]]

[[gl:Bula dourada]]

[[ja:金印勅書]]

[[pl:Złota Bulla]]

[[pt:Bula dourada]]