Spadino: differenze tra le versioni
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[[File:Musketeer sword and scabbard f4491585.jpg|250px|thumb|Spadino degli [[armaiolo|armaioli]] J.F. Senckeysen e J.J. Dörfer - [[Strasburgo]], ca. 1765.]]
Lo '''spadino''' è un'[[arma bianca]] manesca del tipo [[spada]] sviluppata nel [[XVIII secolo]] a partire dalla [[striscia]] [[XVII secolo|seicentesca]]. [[Arma]] da [[duello]] e di [[armi di rappresentanza| rappresentanza]], aveva [[lama (oggetto)|lama]] lunga e molto sottile, in [[acciaio]]
==Storia==
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==Costruzione==
Lo spadino ha:
* [[Lama (oggetto)|Lama]] in [[acciaio]] rigido lunga mediamente 60-85 cm (rari gli esemplari con lama di 90 cm), atta unicamente a colpire di punta, come lo [[stocco (arma) |stocco]], a sezione triangolare, ma, in alcuni esemplari, ancora capace di colpi di taglio come la [[striscia]] [[XVII secolo|seicentesca]], a sezione romboidale e con bordi taglienti. Alcuni spadini d'inizio [[XVIII secolo]] presentando lama a ''[[colichemarde]]'';
* Impugnatura ad una mano, sviluppata sul modello della striscia italiana con guardia a crociera rinforzata da una cocchia o da due o più valve, [[ricasso]], archetti di rinforzo ed arco paramano. Questo assetto funse da [[archetipo]] per lo sviluppo della "impugnatura italiana" nelle armi della [[scherma]] [[sport]]iva. In [[Francia]], lo spadino-[[fioretto]] sviluppò invece una guardia a doppio arco in forma di "8".
Trattandosi di armi destinate ad alti ufficiali delle forze armate, gli esemplari museali di spadino sono armi sontuosamente decorate, con complessi stilemi sbalzati sulla coccia o sulle valve della guardia, sull'arco para-mano e sul pomolo, con manica in materiale pregiato come l'[[avorio]].
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